Detto da loro

Omicidio Emanuele Morganti: parla la sorella della vittima a Le Iene. La denuncia shock [VIDEO]

Giulio Golia, inviato de Le Iene, ha intervistato Melissa, la sorella di Emanuele Morganti ucciso nella notte tra il venerdì 24 e sabato 25 marzo. Il giovane aveva 20 anni ed è stato aggredito da diverse persone all’esterno di una discoteca, fino a provocarne la morte. Per l’omicidio sono stati arrestati Paolo Parmisani e Mario Castagnacci, due fratellastri, accusati di essere gli autori dei colpi mortali. Indagate altre 6 persone, tra cui il padre dei 2 presunti assassini. Melissa parlando delle ultime ore di vita del fratello mostra una foto toccante: vi sono tre mani intrecciate tra loro: quelle di Emanuele, Francesco e Melissa unite e aggrovigliate, “Insieme fino alla fine”. Melissa parlando con Giulio Golia dichiara: “Emanuele è stato ucciso da tutti quelli che sono stati a guardare quella sera”. Inoltre ricostruisce quello che per lei è stato il movente che ha portato alla morte del fratello. Lei non crede che si sia trattato di una lite finita male. La ragazza racconta di un episodio avvenuto verso la fine del 2016, quando il fratello le disse di essere stato minacciato da un uomo. Emanuele scambia qualche parola con una ragazza ad Alatri che per “punizione” viene picchiata dal fidanzato in evidente stato di ebbrezza. Alla vista di questo episodio Emanuele interviene e soccorre la ragazza e ha una colluttazione con il fidanzato della giovane che lo minaccia di morte. Le minacce proseguono anche nei giorni successivi sui social. Questo ragazzo non è indagato per l’omicidio di Emanuele perchè non era presente sul luogo del delitto in quanto sta scontando una pena in carcere per reati commessi in precedenza. Melissa però scopre tramite Facebook che il ragazzo è molto amico con uno degli indagati, Mario Castagnacci. Per lei si tratterebbe di una vendetta.

 

Photo Credits Facebook

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