Hollywood

Kim Kardashian sbalordisce tutti con un’affermazione inaspettata

Kim Kardashian ha stupito tutti esprimendo il suo desiderio di leggere un libro sulla sua pagina Facebook. Nessuno infatti si sarebbe aspettato di scoprire questa sua improvvisa passione per la lettura.

La bellissima Kim Kardashian, regina della trasgressione, ha lasciato tutti di stucco con le sue ultime affermazioni scritte sul suo profilo Facebook: Qualcuno mi può consigliare qualche libro da iniziare a leggere? Amo leggere prima di addormentarmi, ho bisogno di un nuovo libro. La frase, che ha raccolto ben ventiduemila like e migliaia di commenti, ha stupito tutti, perché nessuno si sarebbe immaginato la vena intellettuale della donna più sexy del mondo, nota a tutti per i suoi selfie provocanti, che ha promesso al mondo di continuare a fare finché non morirà.

Tra i vari commenti, tra cui molti decisamente dissacranti, un ragazzo le ha consigliato di leggere Selfish, ossia il volume da lei stessa pubblicato nel 2015 che costituisce una raccolta di tutti i suoi autoscatti in cui si mostra senza veli finanche mentre è in dolce attesa. In un’intervista, a proposito del libro, Kim aveva dichiarato: Ho scattato il mio primo selfie nel 1984 ed è quello che apre il libro. Per una decina di anni ho portato con me una grande macchina digitale e credo sia affascinante vedere il processo di evoluzione dei vari tipi di foto. I miei selfie sono nati con la macchina digitale, poi sono passati attraverso un BlackBerry, prima di arrivare allo smartphone. C’è stata un’evoluzione del selfie e io ho voluto catturarla. Credo di esserci riuscita molto bene.

Questa frase pubblicata su Facebook ha suscitato, come sempre, un  gran polverone. C’è chi l’ha presa sul serio suggerendole dei titoli interessanti da leggere e c’è chi invece l’ha attaccata in modo ironico o con frasi davvero poco ortodosse. Come sempre la sua bellezza divide gli animi, tra ammiratori e invidiosi…

Kim Kardashian sbalordisce tutti con un'affermazione inaspettata

Photo Credits: Twitter/Facebook

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