Maurizio Crozza ha già firmato un contratto con Discovery, quindi lascerà La7. Ma per il comico non è detta l’ultima parola, forse potrebbe ancora lavorare da Floris.
Questa sera in onda su La7 l’ultima puntata di Crozza nel Paese delle Meraviglie. Maurizio Crozza, infatti, ha firmato un contratto esclusivo e da gennaio 2017 sarà in onda su Discovery. L’addio però di Crozza a La7 potrebbe non essere definitivo. Difficile separare Crozza dal programma DiMartedì di Floris. Nell’ultima puntata il comico non ha fatto un addio ufficiale, lasciando capire che potrebbe ritornare a fare le copertine del talkshow. Ancora non è chiaro cosa farà Crozza per Discovery, dove probabilmente avrà uno show tutto suo sul canale 9. (LEGGI ANCHE: MAURIZIO CROZZA INCREDIBILE A DI MARTEDÌ [VIDEO])
L’annuncio del passagio di canale è avvenuto a giugno. In occasione della presentazione dei nuovi palinsesti responsabile dei programmi e dei contenuti Discovery, Laura Carafoli aveva detto: “Abbiamo voluto Crozza perché è un talento unico in grado di rispondere ai nostri valori, come sperimentazione e sorpresa. (LEGGI ANCHE: MAURIZIO CROZZA STUPISCE TUTTI CON UN’AUTO DA 200MILA EURO: SI TRATTA DI UN’AUDI SPECIALE…) Tra i talenti italiani è quello che ha più visione internazionale. È unico e facile da capire, porta sempre innovazione, volevamo un personaggio che ci qualificasse e posizionasse come contemporanei. Meglio di lui non ci poteva capitare”. (LEGGI ANCHE: DIMARTEDÌ, MAURIZIO CROZZA IMITA GRILLO E RENZI SUL REFERENDUM [VIDEO])
Nell’ultima puntata di DiMartedì Maurizio Crozza ha imitato il neo presidente del consiglio Paolo Gentiloni: “Il colloquio con Mattarella è durato un’ora? No, al massimo 5 minuti. È l’anestesia che è durata tanto! Mi hanno impiantato il Renzi-maker. Se dico qualcosa di sbagliato mi ferma il cuore…” (LEGGI ANCHE: CROZZA IMITA GENTILONI ED È SUBITO UN SUCCESSO [VIDEO]). Duro abbandonare Floris e il successo delle sue copertine, così il comico potrebbe riuscire a conciliare i suoi prossimi impegni a Discovery e continuare a deliziarci con le sue imitazioni.
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