Selvaggia Lucarelli e la parodia di Barbara D’Urso
Regola numero uno: se si è famosi (per qualsiasi motivo), stare sempre attenti a Selvaggia Lucarelli. Regola numero due: meglio non diventare “nemici” di Selvaggia Lucarelli. Perché ‘sta donna ha un modo tutto suo di avvelenarsi il dente e poi purificarlo. Ergo, prende di mira la vittima in questione e l’abbatte a colpi di sarcasmo, sbeffeggiandola con fare sornione in mondovisione. Detto questo, un tempo Selvaggia e Barbara D’Urso nutrivano una certa stima, o forse sarebbe meglio dire simpatia reciproca. Poi è successo qualcosa. Non si sa bene “cosa”, fatto sta che non soltanto le due donne si sono allontanate, per quanto hanno avviato una sorta di guerra a suon di frecciate, battutine, commenti tutt’altro che benevoli riguardanti le rispettive azioni e/o dichiarazioni. Il fatto è che la D’Urso, in queste cose, non può competere con la Lucarelli. Non stiamo mica parlando di faccine: in quel caso avrebbe la vittoria assoluta. Ma con la favella, no. Ora: avete presente l’accesa protesta di Barbara D’Urso, andata in onda qualche giorno fa contro Trenitalia?
Ha provocato subito un’ondata di polemiche e di beffe, ecco il video che la D’Urso ha postato sul suo blog:
Ecco, senza perdere troppo tempo – e ispirata al massimo – la Lucarelli ha messo in piedi la relativa parodia, registrando un accorato appello alla Coop poi mostrato davanti alle telecamere di Celebrity Now. Selvaggia è in coda alla cassa, deve pagare un paio di rotoloni Regina ma c’ha fretta, dunque non tollera chi la precede e invoca la tessera “per non fa’ la fila quando ci stanno davanti a me tutte queste straccione“. Decisamente indignata, scandisce i suoi desiderata: “Voglio la tessera fedeltà d’oro zecchino intinta nel sudore di Andrea Pirlo!“. Anche perché “se non la date a me, che faccio la spesa due volte al mese quando non vado a magna’ da Cracco, a chi lo dovete da’? A Heather Parisi?“.