Kim Kardashian è un tipetto vivace, questo ormai si sa. E si sa pure che le piace stare sempre al centro dell’attenzione. Ci riesce egregiamente, diciamolo. D’altra parte non ha segreti con nessuno, Kim. Parla tranquillamente della sua vita a tutti, mettendo in piazza anche questioni che dovrebbero restare personali e custodite gelosamente. Macché. Kim è un fiume sempre in piena. Nel 2012, ospite della mitica l’aveva già annunciato da Oprah Winfrey, ha parlato della sua verginità. Rivelando di averla persa presto, cioè a 14 anni. E facendo sapere pure che sua madre la prese bene: “Quando poco prima dei 15 anni ho detto a mia madre che forse volevo farlo e lo avrei fatto, lei mi ha detto ‘Va bene, ecco cosa faremo. Prenderai la pillola’. Lei è sempre stata molto onesta con me“. Anche assai moderna, diciamolo. Il nome del fortunato, tuttavia e stranamente, ha deciso di tenerlo per sé. Adesso lo scopriamo grazie a Kim, sua nuova biografia scritta da Seam Smith. Ebbene, la procace e precoce Kim avrebbe scoperto le gioie del sesso con Tito Joe Jackson, nipote di Michael Jackson (ovvero il figlio di suo fratello). Non uno a caso, insomma.
Secondo l’autore del libro, i due avrebbero fatto coppia durante il periodo del liceo. Sarebbero rimasti insieme per ben tre anni, scoprendo alla fine di non essere davvero fatti l’una per l’altra. L’addio è avvenuto in modo più che pacifico, qualche tempo fa lui ha detto che si sentono ancora di tanto in tanto e che lei gli è stata vicina in un periodo piuttosto triste della sua vita. Kim, da parte sua, ha ricordato la visita al ranch Neverland di Michael Jackson: “C’erano le scimmie in tuta, piccoli elefanti, le giostre. Tutto quello che una persona poteva immaginare”.
Dopo TJ, la bella ereditiera ha avuto diversi uomini. E sicuramente ha esplorato con maggiore attenzione l’impero dei sensi. Ma la prima volta resta fondamentale, si sa. E a giudicare dalla serenità con cui la Kardashian affronta certi argomenti, vien da dedurre che è andata bene. Molto bene…
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