Tess Masazza, la blogger che usa l’arma dell’ironia
Lei si chiama Tess Masazza, è nata nel 1987, ha gli occhioni chiari e assi vivaci, un fisico da modella e un cervello ben funzionante. E’ francese, fa la giornalista di moda e vive da 7 anni a Milano. Si autodefinisce “drama queen” e qualche tempo fa ha creato un blog, Melodramachic – Insopportabilmente donna, che in breve si è imposto nel competitivo mondo del web. Perché i blog sono tantissimi, i blogger anche, dunque non è per nulla facile fare la differenza e catturare l’attenzione. Emergere, trovare una popolarità, avere un seguito sostanzioso. Beh, Tess ce l’ha fatta. Come? Puntando sulla sua arma migliore, ovvero l’ironia. Lei racconta il mondo femminile con grande realismo, riuscendo però a sdrammatizzare ogni situazione e trasmettere leggerezza anche a chi legge le sue pagine. Insomma, sorridere di se stessi diventa più facile.
E’ un diverso sguardo sulle vicissitudini quotidiane che accomunano ogni donzella: dal rapporto con lo smartphone alla convivenza con un uomo, dagli infiniti preparativi per un appuntamento alla depilazione, dalla fatica di affrontare il lunedì al cambio dell’armadio. Il tutto con una consapevolezza: le donne sono rompiscatole. Lei è una rompiscatole. Adorabile, però. E se pensiamo che all’inizio Tess avrebbe voluto aprire un blog di moda, ma ha rinunciato per la sovrabbondanza di prodotti simili… Beh, possiamo dire che è stato mille volte meglio così, altrimenti questo piccolo mondo virtuale non sarebbe mai nato!
Dal blog ai social network, com’è comprensibile, il passo è stato piuttosto breve. Oggi, dunque, la bella Tess ha migliaia e migliaia di followers sparsi fra Facebook, Instagram, Twitter e Youtube. Con loro il rapporto è alla pari, nel senso che sono assai attivi e di certo lei non fa la snob… Insomma, è un’amica fra amici. Ecco l’altro segreto: nessuna puzza sotto il naso, nessuna distanza. E per quanto riguarda la vita privata? Dunque, Tess è fidanzata. Non ama scendere nei dettagli, non ha ancora neanche detto il nome del fortunato; però gli riconosce grande pazienza e capacità di sopportazione!
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