Il Karaoke è stato uno dei programmi di punta di Italia Uno nella prima metà degli anni Novanta (trasmesso dal 1992 al 1995), nonché trampolino di lancio per Rosario Fiorello. E’ la trasmissione che l’ha consacrato al pubblico del piccolo schermo ed ora è tornata in onda sempre sulla stessa Rete con la conduzione di Angelo Pintus. Dopo vent’anni ha lo stesso successo? Negli ultimi giorni in Rete sono apparse alcune presunte dichiarazioni dello showman siciliano in cui critica duramente il lavoro del collega, bocciando così la nuova versione. In realtà si tratta solo di un’intervista mai rilasciata: “Articolo totalmente falso!!! – ha risposto su Twitter a una fan – Angelo sa esattamente cosa penso di lui!“.
“Pintus – si legge sul sito IlDisinformato.it – tutto è meno che un mattatore, manca di ritmo e disinvoltura ed è pure stonato. Per non parlare dell’applausometro seriamente opinabile e i casting rendono tutto più artificioso e meno spontaneo. La gente non vuole un talent ma persone che si divertono cantando a squarciagola. Bisognerebbe creare più sinergia con il pubblico rendendolo il vero protagonista dello spettacolo“. Rosario non ha mai detto niente di tutto ciò. Anzi. In occasione della messa in onda della prima puntata ha anche fatto pubblicamente un in bocca al lupo a Pintus per la nuova avventura.
Fortunatamente quest’ultimo sa bene cosa pensa Fiorello e così anche lui ha smentito subito nella sua pagina ufficiale di Facebook le parole dell’articolo sopracitato: “Oggi funziona così… Chiunque può scrivere ciò che vuole… I giornalisti non ci sono più, o comunque sempre meno e pur di far notizia o avere qualche tweet o like in più venderebbero la madre! La mediocrità a questo punto non credo stia in chi tenta di fare il lavoro in maniera onesta come cerco di fare io, ma in chi questo lavoro lo critica senza motivo solo per il gusto di dire qualcosa“. Insomma, tutto è bene quel che finisce bene.
Foto by Twitter
