Alessandra Celentano si confida: “Ho sofferto di disturbi”
La professoressa di Amici si racconta come mai aveva fatto prima
Alessandra Celentano, sempre attenta e discreta, questa volta si è lasciata andare a qualche confessione più profonda, che precisamente riguarda il suo passato. Infatti, la maestra di danza classica avrebbe avuto qualche sofferenza nella storia della sua vita e avrebbe colto l’occasione parlarne nel corso di un recente intervista.
Dopo aver intervistato quasi tutti i protagonisti di Amici, Silvia Toffanin ha chiamato in trasmissione, seppur a distanza direttamente dallo studio del talent show di Canale 5, anche Alessandra Celentano. Siamo abituati a vedere la professoressa di danza classica abbastanza dura e schietta, ma questa volta anche lei è stata sopraffatta dalle emozioni. Ecco cosa ha raccontato sul suo passato.
Non è stato tutto rosa e fiori il passato di Alessandra Celentano. La professoressa, tra le più temute della scuola di Canale 5, soprattutto per i ballerini del talent show, in realtà ha un trascorso abbastanza doloroso alle sue spalle. Forse è proprio per le sue sofferenze che nel tempo ha mutato alcuni lati del suo carattere preferendo un modo di fare più schietto e distaccato, rispetto alla dolcezza. Certo che anche la Celentano, seppur dietro la sua maschera che “impone” il suo ruolo, ha un cuore tenero che a volte ha anche sofferto per questioni sentimentali.
Lo ha raccontato proprio la diretta interessata in una delle ultime interviste rilasciate in tv, questa volta per Silvia Toffanin a Verissimo. Nel corso dell’intervista, infatti, la professoressa di danza classica non si è posta alcun filtro e ha voluto raccontare alcune difficoltà che ha dovuto affrontare in passato, ma che fortunatamente oggi sono solo un brutto e vecchio ricordo. Ecco quali sono state le sue parole.
Le sofferenze di Alessandra Celentano: “Ho capito che era sbagliato”
Alessandra Celentano, forse per una delle poche volte, ha finalmente deciso di buttare giù la maschera e raccontare anche i momenti dolorosi de suo trascorso. Ha iniziato parlando della sua infanzia, sempre dedita al mondo della danza. Poi il trasferimento a soli 13 anni in Ungheria, di cui ha parlato senza filtri. “All’inizio è stata molto dura, sia a livello fisico perché eravamo già in sala alle 7.30 di mattina, fino alla sera senza fermarci. E poi perché c’era il distacco dalla famiglia, però in me era più forte la voglia di imparare e di vivere questa esperienza importantissima“, ha detto l’esperta di danza classica.
Ed è stata proprio la difficoltà di quell’esperienza a portarle traumi psicologici. E che poi in seguito si sono riversati anche sulla salute alimentare. “Avevo 14-15 anni, […] e c’era sempre il pensiero di avere un corpo consono a questo tipo di lavoro, che non è una questione estetica, ma meramente pratica, legata al lavoro. Una volta c’era molta meno attenzione sull’educazione alimentare, io infatti quando parlo con i ragazzi, non parlo mai di diete, ma di saper mangiare. Io a 14 anni ho avuto questi problemi, ma ne sono uscita perché ho capito che era una cosa sbagliata, […] mi sono rimboccata le maniche e ho reagito“, ha spiegato l’insegnante. Un retroscena che non tutti conoscevano del suo trascorso personale, ma che sicuramente ha segnato anche molto il suo carattere con lo scorrere del tempo.