Serena Bortone, il nuovo programma a rischio: la discutibile mossa Rai
Il programma condotto da Serena Bortone su Rai Tre sarebbe tra i titoli finiti nel mirino dei vertici Rai: ecco cosa succede
La nuova stagione televisiva ha assistito a un riassetto completo del palinsesto televisivo, sia Rai che Mediaset. In particolar modo, le reti del servizio pubblico hanno rinnovato la proposta, con scelte ritenute discutibili, dal punto di vista degli ascolti. È questo il caso esemplare di Serena Bortone.
Tra i clamorosi addii dalle reti Rai – da Fabio Fazio a Bianca Berlinguer, fino al più recente Corrado Augias – e gli ascolti in picchiata, l’aria che tira dietro le quinte del servizio pubblico non è delle migliori. Le nuove proposte, frutto di un altrettanto nuova linea editoriale intrapresa dai vertici, non sembrano convincere i telespettatori e la lista di programmi a rischio si allunga sempre di più.
Dopo lo stop record di Liberi Tutti! di Bianca Guaccero, dopo appena tre puntate, molti sono i titoli finiti nel mirino dei vertici dell’azienda di Viale Mazzini. A lasciarlo intendere è stato un recente intervento di Paolo Corsini, direttore di approfondimento Rai, durante un’audizione in Commissione parlamentare. E, tra le trasmissioni finite sulla “lista nera” ci sarebbe anche Chesarà… di Serena Bortone.
In onda sabato e domenica su Rai Tre, il programma potrebbe essere tra i titoli chiusi prima del tempo previsto, dopo il drammatico precedente di Bianca Guaccero. Tuttavia, la situazione riguardante la conduttrice del tristemente cancellato Oggi è un altro giorno potrebbe rappresentare forse il caso più esemplare delle scelte discutibili intraprese dalla nuova governance delle reti Rai. Ecco il motivo.
Chesarà… di Serena Bortone cancellato sull’esempio di Liberi Tutti! di Bianca Guaccero? Il caso esemplare di una strategia discutibile
“Ci sono luci e ci sono ombre. Sulle ombre interverremo. Ci sono iniziative editoriali che hanno le loro difficoltà – ha ammesso candidamente Paolo Corsini, che ha scelto di fare i titoli dei programmi attenzionati dai vertici Rai – “Avanti Popolo è tra queste, ma è in piedi solo da quattro puntate. Faremo le nostre valutazioni. Anche Chesarà… di Serena Bortone lo stiamo valutando, ha avuto difficoltà. […] Abbiamo tentato dei programmi che sono stati chiusi perché non hanno avuto riscontro, ma altri programmi stanno andando bene.”
A questi si aggiungono anche Il Mercante in Fiera di Pino Insegno, il cui flop sarebbe costato al conduttore il posto al timone de L’Eredità e Macondo di Camilla Raznovich. È invece salvo – per ora – La volta buona di Caterina Balivo, il nuovo programma della fascia pomeridiana di Rai Uno, chiamato a sostituire Oggi è un altro giorno di Serena Bortone. Ma, rispetto al suo predecessore, il nuovo talk show è stabile su una media ben al di sotto del 16% di share a cui la Bortone aveva abituato l’azienda di Viale Mazzini.
La conduttrice è stata invece dirottata su Rai Tre, con uno spazio ridotto, alla conduzione di Chesarà…, che ha conseguito ascolti disastrosi tanto da portare a pensare a un’eventuale chiusura anticipata. Quella adottata dalla nuova linea editoriale si mostra come una strategia che fa acqua da tutte le parti, come dimostrano i flop conclamati e i numerosi addii dalle reti del servizio pubblico. E il caso di Serena Bortone, il cui programma dagli ottimi ascolti è stato cancellato per introdurre un talk dagli ascolti incerti, ne è l’esempio più palese.