Fedez torna a casa

Fedez ha lasciato il Fatebenefratelli di Milano dove era stato ricoverato il 28 settembre scorso per una emorragia causata da due ulcere.

Dopo un settimana e un giorno di ricovero, Fedez è stato dimesso nel pomeriggio di venerdì 6 ottobre dall’ospedale di Milano.

E’ stata tanta l’apprensione e la preoccupazione per le condizioni di salute del rapper, sia dai media sempre pronti a condividere gli aggiornamenti sullo stato clinico, ma anche dai tanti fan. Per fortuna i valori del sangue sono migliorati e quindi, Fedez, ha potuto lasciare l’ospedale.

Fedez: l’urgenza del ricovero e la trasfusione di sangue

Dopo 8 giorni di ricovero, Fedez è stato dimesso dall’ospedale Fatebenefratelli di Milano. In attesa dalle imminenti dimissioni, ad attenderlo la moglie Chiara Ferragni e il padre del rapper Franco Lucia. Il ritorno a casa è stato immortalato dalla famiglia Lucia-Ferragni con una foto, resa poi nota sui social dove le manine dei figli Leo e Vittoria vengono ritratte assieme a quella di Fedez e Chiara. La zampa di Paloma ha completato quel ritratto tanto atteso dai familiari quanto dai fan. Un modo per dire a tutti i fan della ritrovata armonia in famiglia dopo lo scampato pericolo accompagnato dalla frase: “Finalmente a casa. Grazie per tutto l’affetto e la vicinanza, nulla è scontato in questi momenti”. “Grazie di tutto l’affetto, i pensieri, i messaggi e le telefonate di questa settimana. Vi ho sempre letto e ci avete dato tanta energia”, ha aggiunto Chiara.

Fedez è stato ricoverato giovedì 28 settembre scorso per due ulcere procurandogli un’emorragia interna, seguita da un nuovo sanguinamento domenica 1 ottobre bloccato grazie a un’endoscopia senza necessità di ulteriori trasfusioni. Il 29 settembre, appresa la notizia, Chiara Ferragni è subito rientrata da Parigi dove si trovava per la settimana della moda. Da quel momento in poi, il silenzio social e l’attesa fino al 6 ottobre scorso quando è uscito dall’ospedale insieme alla moglie Chiara Ferragni e al padre Franco Lucia rilasciando ai giornalisti le sue prime parole: “Volevo ringraziare soprattutto tutti i donatori di sangue. Cercherò in qualche modo di far accendere un riflettore su questo, perché senza i donatori di oggi non sarei qui”.

Di che cosa avrebbe parlato a Belve

Ora che sta meglio, Fedez vuole sensibilizzare il più possibile tutti i temi che gli stanno a cuore. Ed è proprio per questo che l’artista aveva accettato l’invito a Belve, poi ritirato dalla Rai proprio nei giorni del suo ricovero. “Volevo parlare, specie ai giovani e a chi si sente incompreso, di salute mentale. La salute mentale è un tema che riguarda molte persone giovani, ragazzi e ragazze”, ha confidato Fedez parlando al Corriere della Sera.

“Forse ascoltare la mia esperienza, proprio quella di una persona che si pensa sia felice perché possiede tutto, li avrebbe potuti aiutare a sentirsi meno soli o a dirsi: be’, allora può succedere davvero a chiunque. A me cercare un riferimento è servito moltissimo: quando ho scoperto la malattia, ho cercato chi stesse vivendo la mia stessa situazione o comunque simile alla mia”. Queste sono solo alcune dichiarazioni rilasciate al Corriere della Sera. L’intervista dopo le dimissioni.