“Mi viene da piangere” Mauro Corona mai visto così: il dolore dell’alpinista
L'apinista e scrittore ha raccontato a Bianca Berlinguer la storia di Stefano, un bambino di 12 anni che portava a scalare tanto tempo fa
Nell’ultima puntata di CartaBianca, Mauro Corona ha raccontato la storia di due bambini la cui giovane vita è stata messa a dura prova da una grave malattia. E l’alpinista, dialogando con Bianca Berlinguer, non ha potuto trattenere la commozione.
L’ultima puntata di CartaBianca andata in onda su Rai 3 ha permesso a Mauro Corona di perdersi nel viale dei ricordi. Lo scrittore ed alpinista è tra le figure ricorrenti del programma condotto da Bianca Berlinguer e, di puntata in puntata, è diventato un punto di riferimento per i telespettatori.
Oltre ad essere un personaggio pubblico, Mauro Corona è anche uno scrittore innamorato delle sue montagne. Ma nell’ultima puntata di CartaBianca, andata in onda martedì 22 novembre 2022 in prima serata su Rai 3, lo scrittore ha raccontato del piccolo Lorenzo, venuto a mancare in seguito ad un tumore. Un episodio che ha portato a galla un altro ricordo, di quando Mauro Corona è stato l’eroe di Stefano. L’opinionista non ha potuto trattenere la commozione mentre raccontava a Bianca Berlinguer la sua storia.
CartaBianca, Mauro Corona commosso in diretta tv: il ricordo di Stefano, che lo chiamava Rambo
Nell’ultima puntata andata in onda su Rai 3, Mauro Corona e Bianca Berlinguer hanno ritagliato uno spazio da dedicare al giovane Lorenzo, scomparso a 14 anni a causa di un tumore. Lo scrittore ha informato il pubblico a casa di quanto accaduto: “In una puntata recente abbiamo cercato di aiutare un ragazzo, Lorenzo, gli avevo parlato tramite la trasmissione. Gli avevo mandato un gufetto profumato per fargli compagnia, per dargli energia. Mia figlia Marianna mi ha comunicato che invece questo ragazzo di 14 anni non ce l’ha fatta. Non so neppure se ha ricevuto il mio gufetto“.
La storia di Lorenzo gli ha ricordato quella di Stefano, un ragazzino di 12 anni al quale era affezionato. Mauro Corona ha raccontato a Bianca Berlinguer cos’è successo tempo fa: “Questo caso mi ricorda Stefano, un ragazzino che portavo a scalare che aveva la leucemia. Veniva a scalare con me a 12 anni con il catetere della chemio, si pensava ce la facesse e la mamma e il papà lo portavano da me. Invece non ce l’ha fatta. Stefano vedeva in me il suo Rambo, mi vedeva come un eroe“.
L’alpinista non ha potuto trattenere la commozione in diretta televisiva ripensando a quel bambino, venuto a mancare circa otto anni fa. “Dove scrivo, ho la sua foto a tenermi compagnia, perché ero il suo Rambo“, ha puntualizzato con un sorriso dolce. Poi ha aggiunto: “Io sono con questi genitori: se hanno bisogno di una parola, vengano qui. Non risolve nulla, ma almeno si distraggono qualche attimo“. Infine ha concluso con una sua considerazione: “La vita umana è un romanzo: qualcuno ha 100 pagine, qualcuno 40. I bambini che muoiono così giovani hanno solo la copertina: non hanno avuto tempo di scrivere quel romanzo“.