Claudia Montanarini ai domiciliari: arrivano nuove accuse
Brutto periodo, quello che sta passando Claudia Montanarini. Davvero brutto. Sempre peggio. Fino a poco tempo fa, la sua immagine era quella di una donna bella e determinata, con un passato di tronista e una vita da molti considerata affascinante. Poi, come a volte accade, nel giro di poche ore il suo mondo è crollato. O forse dovremmo dire che è crollato il suo involucro. Claudia è finita agli arresti domiciliari insieme a due poliziotti – pare quasi un film – con l’accusa di stalking, minacce, lesioni e corruzione. La sua “vittima” sarebbe la nuova compagna del suo ex marito, Daniele Pulcini, figlio di un noto costruttore romano. Claudia avrebbe tormentato e minacciato la ragazza in questione, impiegata presso un fast food nella periferia di Roma. Lei ovviamente ha respinto tali accuse, e a questo punto è doveroso ricordare che alcuni mesi fa ha denunciato Pulcini per maltrattamenti e lesioni personali.
L’uomo ha fornito la sua versione non solo in tribunale ma anche tramite il quotidiano La Repubblica: “Non ho mai messo le mani addosso a mia moglie. Mai. Se è capitato, due volte in 14 anni, è stato per cercare di difendermi dalle sue percosse“. E ancora: “Nel processo contro di me è emerso che lei mi ha accoltellato perché io non ero convinto di volerla sposare, che mi ha distrutto una Ferrari con un ferro da camino scrivendo sopra con una chiave ‘bastardo’. Claudia ha un carattere difficile. E’ una donna sanguigna. Nel bene e nel male. E’ sempre stata molto gelosa e aggressiva“.
Adesso, come dicevamo, la bionda soubrette è agli arresti domiciliari. E stando a quanto riporta Il Messaggero, nelle ultime ora la sua posizione si è fatta ancora più grave: è indagata dal pm Antonino Di Maio anche per falso e ricettazione, gli inquirenti ritengono che abbia sottratto un assegno di cinquantamila euro dalla cassaforte del consorte. Ormai è guerra. Una guerra senza esclusione di colpi.
Foto by Facebook