Principessa Anna, lo scandalo della minigonna. “Gambe favolose”, ma Buckingham Palace non approvò
La figlia della regina Elisabetta ha creato celebri momenti di imbarazzo per la Corona
Oggi la principessa Anna è uno dei membri più attivi e rispettati all’interno della Famiglia Reale inglese. Lavoratrice instancabile, è la reale che prende parte ad un numero maggiore di impegni rispetto ad ogni altro. Sempre impeccabile e ligia al proprio dovere, ha avuto l’onore di affiancare sua madre fino all’ultimo momento.
Eppure da ragazza non ha mancato, come gli altri fratelli, di dare filo da torcere alla Corona. Non a caso, infatti, i tabloid inglesi del tempo la nominavano “royal rebel“, ovvero “reale ribelle”. Tutto questo risale a molti anni fa, ma gli inglesi ancora non dimenticano quel periodo.
Dal carattere determinato, la principessa Anna da ragazza era decisa a lasciare il segno e a non seguire in ogni parte il rigido protocollo reale. Come molte sue coetanee, infatti, voleva essere libera di vestire alla moda, seguendo le tendenze del momento e – in alcuni casi – anticipandole. Fu proprio per questo motivo che scoppiò un vero e proprio scandalo per la sua scelta di indossare la minigonna.
Principessa Anna, quella minigonna che mise in imbarazzo Buckingham Palace
Associare la parola scandalo a quello di minigonna al giorno d’oggi sembra quasi assurdo. Eppure non lo era affatto nella Londra degli Anni Sessanta. Se si pensa che ancora oggi le donne della Famiglia Reale inglese devono indossare gonne al ginocchio, si può ben immaginare la reazione generale quando la principessa Anna si mostrò in minigonna.
Ad alzare il polverone fu quanto accadde il 7 settembre del 1968. Il Sessantotto è stato l’anno delle rivolte studentesche e delle piccole rivoluzioni che attraversavano la società. Nella sua posizione di principessa, Anna non poteva scendere in piazza, ma le piaceva lanciare messaggi con il proprio abbigliamento. Ai tempi aveva appena 18 anni e decise di vestire alla moda e lanciare allo stesso tempo un messaggio di vicinanza ai giovani della sua età.
L’occasione la trovò per una visita in Scozia, a Braemar, dove si era recata con il fratello Carlo e la zia Margareth per assistere agli Highland Games. Per la sorpresa di tutti la principessa Anna indossò un completo azzurro con minigonna. L’outfit le fece guadagnare l’appellativo di “fabulous legs“, ovvero “gambe favolose“. Quella minigonna le fece ottenere l’ammirazione da parte delle giovani donne, che cominciarono a vederla come un’icona di moda. Anche i giornali dell’epoca ne lodarono il look. Ma la Famiglia Reale non era della stessa opinione. Si racconta che la Regina Madre la rimproverò aspramente al suo ritorno a casa.