Principe Carlo e Camilla, il ‘figlio segreto’ torna a chiedere il test del DNA
In recenti dichiarazioni l'uomo ha lasciato intendere di essersi rivolto ad un tribunale
Il presunto figlio illegittimo del principe Carlo e di Camilla Parker-Bowles è tornato a far sentire la propria voce. Simon Dorante-Day – questo è il suo nome – dichiara da anni ormai di essere il figlio segreto della coppia, che ufficialmente non condivide figli. In una recente intervista concessa a 7News, l’uomo, che vive in Australia, ha parlato della sua lotta per dimostrare la sua discendenza reale e ha condiviso alcune “prove” a favore di quanto sostiene.
Simon Dorante-Day torna a chiedere il test del DNA
Non è la prima volta che Simon Dorante-Day si dichiara al mondo come il figlio del principe Carlo e di Camilla. La cosa, se confermata, non lo renderebbe in alcun modo il legittimo erede al trono del Regno Unito. La legge che regola la successione, l’Act of Settlement, infatti, esclude dalla successione i figli illegittimi nati al di fuori delle nozze.
L’uomo, che vive in Australia, però, continua a gridare al mondo intero di essere il primo figlio naturale della coppia. La sua nascita sarebbe il risultato di una storia d’amore adolescenziale della coppia. Nato il 5 aprile 1966 a Gosport, nel Regno Unito, è stato dato in adozione all’età di otto mesi. La nonna Winifred era collegata in un certo modo alla Famiglia Reale inglese, dal momento che lavorava come cuoca per la regina Elisabetta. E proprio lei gli avrebbe rivelato la “verità” sulle sue origini regali. In numerosi post condivisi su Facebook, il 55enne ha condiviso quelle che considera le prove delle sue teorie. In un post, infatti, ha ricordato di quando da piccolo riceveva le visite frequenti di una “signora bionda”, che, ovviamente, sarebbe la Parker-Bowles.
Il principe Carlo e Camilla coinvolti in uno scandalo per il riconoscimento?
Da ciò che emerge in un altro post del 14 gennaio, sembrerebbe proprio che l’uomo sia pronto a portare la coppia reale in tribunale per dimostrare quanto dice. Il 55enne australiano, infatti, richiede da anni un test del DNA al principe Carlo e Camilla. E dalle sue parole sembra proprio che abbia intrapreso un’azione legale a tale proposito. Nel post ha scritto: “Prima di Natale, sono state prese una serie di misure legali e politiche, sia nel Regno Unito che in Australia, riguardo al mio caso di paternità con il principe Carlo e la duchessa di Cornovaglia. Non posso approfondire questi problemi poiché sono ancora azioni in corso. Non tutto ciò che io e mia moglie facciamo è reso pubblico!“.
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Secondo quanto dichiarato da Simon Dorante-Day, anche il suo nome sarebbe una prova della paternità di Carlo. Nella sua recente intervista a 7News, ha spiegato che Carlo e Camilla si sarebbero incontrati nel 1965 e che in quell’anno lei sarebbe rimasta incinta. Diversi mesi prima della nascita di Simon, inoltre, si vociferava che la giovane Camilla Shand fosse scomparsa dalla scena britannica per nove mesi e che Carlo fosse stato mandato in Australia. L’uomo ha aggiunto anche che in realtà non ci sarebbero state nascite nell’ospedale dove è dichiarata la sua nascita nel 1966. Il suo vero nome, inoltre, è Simon Charles Dorante-Day. E ai tempi la coppia aveva in comune un caro amico di nome Simon e il nome dato al bambino, dunque, sarebbe un omaggio a lui e al padre naturale.
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