Cose da Vip

Mario Balotelli protagonista di una rissa con il fratello Enoch

Il lupo perde il pelo ma non il vizio, recita un vecchio quanto intramontabile adagio. E chi nasce tondo, non può morire quadrato. Insomma: la (relativa) calma mostrata da Maria Balotelli nell’ultimo periodo pare proprio sia stata solo apparente. Qualcuno s’illudeva che, anche grazie al ruolo di padre, avesse messo la testa a posto. O perlomeno placato i bollenti spiriti: era da un bel pezzo, del resto, che non faceva parlare di sé a causa del suo temperamento irrequieto e dall’indole da attaccabrighe. Troppo tempo. Ed ecco che Super Mario è tornato a… Colpire. In senso letterale e metaforico. Secondo il settimanale Diva e Donna, infatti, qualche notte fa sarebbe stato coinvolto una rissa in piena regola.

Ma andiamo con ordine: “Mario Balotelli – scrive il suddetto settimanale – con l’ormai inseparabile fratello Enock è stato protagonista di una scena da Far West a Milano, una nuova ‘balotellata’. Nella notte di domenica 4 maggio, uscito all’alba dalla discoteca Hollywood di corso Como, il calciatore del Milan si è accorto di essere stato derubato del cellulare mentre saliva in auto“. Rassegnarsi? Escluso assolutamente. Piuttosto, Balo ha dato il via a una “concitata caccia al ladro. Secondo la ricostruzione di alcuni clienti del locale che hanno assistito alla scena, Enock (che già in passato è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale) ha dato il via a un inseguimento a piedi. Braccato il presunto colpevole, uno straniero di colore, è subito arrivato Mario ed è iniziata una megarissa che ha coinvolto anche altri passanti: qualcuno ha provato a fermare il calciatore e poi è arrivata un’ambulanza“. Nessuno ha riportato ferite gravi, per fortuna. Balotelli non s’è fatto turbare più di tanto dall’episodio, e lo dimostra il fatto che qualche ora dopo è apparso sereno e spensierato su Twitter.

Resta il fatto che sta attraversando un periodo tutt’altro che facile, anche se non del tutto negativo: è fra i 31 calciatori preconvocati per il Mondiale da Cesare Prandelli e questa è una soddisfazione notevole, ma d’altro canto Silvio Berlusconi l’ha preso di mira con le sue dure critiche. “Deve imparare – ha detto l’ex Presidente del Consiglio – a fare gol. Un giorno vorrò incontrarlo e domandargli se secondo lui andiamo in campo per vincere o per perdere. Mi dirà ‘per vincere’ e io gli farò presente che per vincere bisogna segnare, per segnare bisogna tirare e lui deve stare più vicino alla porta. Ma lui invece gioca nella nostra metà campo. Spero impari“. Ahi, ahi…

Foto by Facebook

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