Giornata Mondiale del Disegno: origini e curiosità, come è nata la ricorrenza?
Un giorno che celebra il disegno ma anche la fantasia
Conosciuto anche come Giorno del disegnatore, la Giornata Mondiale del Disegno è stata istituita per celebrare l’arte della creatività e anche della fantasia. Istituita a Londra nel 1962 si festeggia, da allora, ogni anno il 27 aprile; si tratta di un’iniziativa creata dal Consiglio Internazionale delle Associazioni del Disegno Grafico e dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. In questo giorno, in tutto il mondo, si celebra il disegnatore, ma anche la capacità espressiva e comunicativa del disegno.
Pablo Picasso affermava: “Ho imparato a dipingere come Raffaello; adesso devo imparare a disegnare come un bambino“; dal tratto più semplice e spontaneo a quello più preciso e minuzioso, ogni disegno è, infatti, una forma di espressione delle proprie idee. Disegnare è la forma più antica di comunicazione; i primi tratti scalfiti sulla pietra dimostrano come i primi uomini adoperassero proprio il disegno per ricordare eventi, azioni o testimonianze. La Giornata Mondiale del Disegno, vuole proprio celebrare l’importanza di questo primitivo e allo stesso tempo modernissimo mezzo di comunicazione.
Giornata Mondiale del Disegno: l’importanza della creatività
Oggi il disegno adopera i supporti più svariati: tavolette grafiche, computer, dispositivi digitali; tuttavia questo non ha fatto spegnere la creatività espressa su un foglio di carta, su una tela o sui muri. Il fascino relegato al disegno sembra rimasto immortale e questo permette di rimanere stupiti davanti ad un quadro di Raffaello, così come davanti allo scarabocchio di un bambino. La Giornata Mondiale del Disegno non celebra i disegnatori più bravi, bensì il disegno in quanto tale, l’arte della creatività e della fantasia. È un giorno pensato per celebrare anche gli effetti benefici che disegnare può avere sulla salute psico-fisica di adulti e bambini, dando spazio alla libertà di espressione. Prendere un pennarello e disegnare tutto quello che passa per la mente e attraversa gli spazi più reconditi della fantasia: è in questo modo che si può celebrare un giorno che ricorda l’importanza della comunicazione attraverso ogni mezzo.
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