Sente strani rumori in soffitta e mette una telecamera: l’inquietante scoperta
Inquietante scoperta per una coppia statunitense
Potrebbe sembrare una storia tratta da un film horror, eppure è accaduto davvero. Protagonisti dell’inquietante vicenda, Jerome e Ashley Kennedy una ignara coppia residente a Pittsburgh, negli Stati Uniti. I due, insieme al figlio di 10 mesi, sono stati infatti i protagonisti di un’inquietante vicenda. Il tutto ha avuto luogo quando l’uomo ha sentito strani rumori provenire dalla soffitta. Da lì in poi per la coppia ha avuto inizio una storia ai limiti dell’assurdo. Ecco dunque cosa è successo.
Coppia sente strani rumori e installa una videocamera nascosta: l’inquietante scoperta
Spesso l’immaginazione può giocare brutti scherzi. La forza della suggestione, infatti, può portarci a credere a cose che in realtà non esistono. Basta anche un semplice rumore, per creare il panico. Tuttavia, in questo caso, per la coppia statunitense è accaduto davvero. Jerome e Ashley, infatti, abitavano in una casa piuttosto vecchia. La loro dimora condivideva, inoltre, un muro con quella del vicino. Vista l’età dello stabile, gli scricchiolii erano all’ordine del giorno. Ciononostante, degli strani rumori hanno allarmato i due inquilini.
Preoccupati per l’incolumità del figlio di 10 mesi, hanno deciso di indagare. “Sapevo che c’era qualcuno lassù” – ha tuonato il padre a Inside Edition mentre raccontava l’inquietante vicenda. Jerome ha infatti aggiunto di aver notato una volta un raggio di luce di una torcia provenire da un tubo, come se qualcuno cercasse di guardare. Deciso di venirne a capo e di sapere chi stesse spiando la sua famiglia, ha fatto installare una telecamera nascosta direttamente nella propria soffitta. Proprio da lì, infatti, provenivano gli strani rumori.
Trascorsa una notte, l’uomo ha poi deciso di visionare il girato nella propria camera. La scoperta è stata peggio di ciò che potesse pensare: quegli strani rumori erano stati causa del vicino di casa, che furtivamente è entrato nella sua abitazione. Il dirimpettaio li aveva spiati nei giorni precedenti, monitorando ogni loro singolo movimento. In seguito, l’uomo è stato accusato, per ovvie ragioni, di stalking.