Vittoria Schisano ha finalmente cambiato sesso: l’ha annunciato qualche giorno fa a Domenica Live e ieri – mercoledì 26 marzo – l’ha fatto davvero. Era il novembre 2011 quando Vittoria – allora si chiamava ancora Giuseppe – è diventata famosa con la serie televisiva Io e mio figlio al fianco di Lando Buzzanca. Forse proprio grazie al successo ottenuto ha preso la forza per prendere la decisione più importante della sua vita: accantonare Giuseppe e diventare Vittoria. Dopo tre anni l’attrice si è sottoposta all’operazione durata dieci ore in una clinica di Barcellona: “Taglio il passato e quel che resta della mia precedente vita – ha scritto su Facebook prima dell’intervento definitivo – Saluto me stessa e il Giuseppe che ancora è in me. Adesso posso urlare che è nata Vittoria, lo urlo a voce piena non solo per me ma per tutti coloro che non possono farlo“.
Per lei è stato come rinascere una seconda volta: la prima trent’anni fa in una famiglia piena di amore e adesso quando con coraggio e forza – ma allo stesso tempo paura e tanti dubbi – ha deciso di seguire la sua natura ed entrare nella sua vera vita. Anche perché non si è mai sentita un uomo: “Mi guardavo allo specchio e non riuscivo a riconoscermi – ha dichiarato qualche tempo fa – Abbiate coraggio, una vita vissuta a metà è una vita sprecata, amatevi e date agli altri la possibilità di amarvi”. Quello che è certo è che l’operazione gli avrà provocato anche un grande dolore fisico, ma non le importa nulla. E’ la cosa più bella che potesse accaderle.
E non si tratta di un bisogno personale, ma semplicemente ora si vedrà come si è sempre sentita. Vittoria è il nome che ha scelto e che porta con sé un significato che spiega tutto: ora si sente viva. Davvero. Esattamente come un adolescente che si affaccia alla vita per la prima volta e guarda tutto con passione, entusiasmo e gioia di vivere. Un percorso di gioia e pausa. Sì, perché la Schisano prima dell’intervento era completamente terrorizzata: “Son due notti che non dormo – ha ammesso nel salotto di Barbara D’Urso – ma per fortuna i miei amici non mi fanno mai sentire sola nemmeno qui a Barcellona”
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