Famiglia nasce senza impronte digitali: i loro polpastrelli sono insoliti [FOTO]
Nati senza impronte digitali: un'intera famiglia condivide la stessa strana sorte e le conseguenze derivate da questa insolita condizione
Una condizione insolita che accomuna un’intera famiglia: tutti i componenti del nucleo familiare sono nati senza impronte digitali. Ma quella che tuttavia potrebbe essere vista come una stranezza, deriva in realtà da alcuni fattori genetici; nota come adermotoglifia questa condizione, seppur rara, è presente nelle persone che che sono prive di date caratteristiche nei polpastrelli. Apparentemente bizzarra, questa situazione porta con se alcune conseguenze, più o meno importanti: come la difficoltà di ottenere visti o documenti.
Sono diversi i casi di persone nate senza impronte digitali; tuttavia studi approfonditi su questa particolare condizione risalgono all’ultimo decennio. A causare questa singolare condizione è un gene chiamato SMARCAD1. Questo particolare gene è responsabile dello sviluppo delle dita e delle impronte; per questo motivo quando avviene una mutazione di parte di questo dato gene le dita delle mani presentano delle differenze rispetto alle caratteristiche comuni. Le mani hanno meno ghiandole sudoripare del normale e i polpastrelli in genere appaiono piatti e completamente privi di dermatoglifi, vale a dire di impronte digitali. Secondo quanto racconta un reportage pubblicato dalla BBC, un’intera famiglia del Bangladesh soffrirebbe di tale condizione.
La famiglia senza impronte digitali
Dal reportage si apprende che la famiglia Sarker ha sviluppato l’adermotoglifia in maniera ereditaria. Il nonno non aveva impronte digitali; come il padre Amal e il figlio Apu; per quest’ultimo, che ha poco più di 20 anni, la vita è veramente complicata. Il ragazzo infatti ha diverse difficoltà a causa del fatto che oggi le impronte digitali sono diventate il dato biometrico più usato per accedere a numerosi servizi. In Bangladesh servono attualmente per avere la carta d’identità, il passaporto, la patente e per acquistare una SIM card. “Non ci posso fare niente, questo è qualcosa che ho ereditato. Ma tutti i problemi che dobbiamo sopportare io e i miei figli sono veramente dolorosi” ha affermato Amal nel reportage della BBC. La condizione dell’intera famiglia è ancora oggetto di ricerca scientifica e i Sarker sperano di poter trovare presto una soluzione che possa agevolare le loro vite.
Photo Credit Facebook: Pradip Kumar Nath