Donna di 80 anni coltiva una pianta di due metri in balcone: dopo mesi scopre l’impensabile
Ignara di ciò che stava facendo, una donna anziana ha coltivato per molto tempo una pianta illegale
Aveva deciso di acconsentire alle richieste del figlio e così aveva portato una pianta a casa e l’aveva coltivata come tutti gli altri arbusti che teneva sparsi per il suo appartamento. La protagonista di questa vicenda è una pensionata di 80 anni. Per mesi la donna ha creduto di annaffiare e curare il luppolo che il figlio avrebbe usato per produrre birra; ma in realtà, la piantagione che stava crescendo nel suo balcone era ben altro rispetto a quello che l’ottantenne credeva. A darle la sconvolgente notizia un gruppo di agenti giunti presso la sua abitazione.
La reale natura della pianta
Pare che qualcuno fosse rimasto stupito dalla presenza della pianta di circa due metri che capeggiava sul balcone dell’ottantenne. Forse avvertiti da una segnalazione da parte dei vicini, una squadra di agenti si è presentata a casa dell’anziana che, ignara del motivo della “strana visita”, ha lasciato che i poliziotti si accomodassero. Stranita poi dalla richiesta della Polizia di poter vedere le sue coltivazioni, la donna ha acconsentito senza mostrare alcun tipo di resistenza; è stato proprio in quel momento che la donna ha scoperto di aver coltivato per mesi una pianta di marijuana.
Coltivava marijuana a sua insaputa
A spiegare l’incredulità della donna difronte alla dichiarazione da parte degli agenti, il fatto che l’ottantenne aveva deciso di coltivare quella strana pianta nel suo balcone su richiesta del figlio. Non conoscendo la forma né delle foglie di luppolo, né delle foglie di marijuana, la pensionata sosteneva di star curando una “pianta da birra”. Tanto lo stupore della malcapitata protagonista della vicenda quando ha scoperto di essere stata ingannata proprio dall’uomo che aveva messo al mondo. Gli agenti, dopo aver constatato quando la solerzia della donna avesse fatto raggiungere alla pianta quasi i due metri di altezza, hanno sequestrato l’insolita coltivazione, ma al momento hanno deciso di non prendere provvedimenti immediati nei confronti dell’anziana.