Matilde Brandi minacciata, Alba Parietti la difende: “Vigliacco e tremendo”
Matilde Brandi è stata vittima di un episodio spiacevole. La coreografa nonché ex concorrente del Grande Fratello Vip ha riferito di un grave insulto ricevuto da un utente, nel quale l’ha minacciata di morte. Tali parole non sono passate inosservate, tanto che anche Alba Parietti ha deciso di intervenire, in difesa della collega. La conduttrice ha infatti pubblicato nelle sue storie Instagram il commento orribile, denunciando quanto, molto spesso, il fanatismo possa essere pericoloso. Ecco le parole incriminate.
Nonostante non sia più all’interno del programma, Matilde Brandi è stata una delle protagoniste di questo Gf Vip. Uno dei suoi punti di forza, apprezzato sia all’interno che all’esterno del reality, risiede nella sua schiettezza. Tuttavia, il fatto di esporsi apertamente le ha attirato delle critiche. Se queste sono lecite, formulate in modo costruttivo, lo stesso non si può dire delle minacce. L’ex inquilina della casa più spiata d’Italia è stata vittima dell’ennesimo leone da tastiera. L’utente in questione, dietro un profilo fake, ha inizialmente insultato la coreografa, arrivando addirittura a minacciare la sua famiglia, scrivendo:
“Sei una falsa di m***a, prima amore e ciccì con Dayane poi nomini Elisabetta. Tu sei una povera burina coattona che non valorizza chi ti è stata vicina li dentro, vergognatene. Spero Dayane ti sputi in faccia quando saprà la verità” – per poi aggiungere parole violente, anche contro le figlie, concludendo -“stai attenta perché so dove vivi! Guardati le spalle”.
Matilde Brandi minacciata, Alba Parietti la difende
Alle parole ricevute da Matilde Brandi, Alba Parietti non è rimasta indifferente. La conduttrice, che da sempre si batte per i diritti delle donne, non ha potuto tacere dinanzi all’ennesimo attacco degli haters, ricco di termini misogini. Ha perciò pensato di pubblicare uno screenshot del commento sulle storie di Instagram, aggiungendo:
“Tutto ciò per un gioco televisivo? Ma dove siamo arrivati? Ma cosa siamo diventati? Ma come può restare impunito un simile attacco vigliacco e tremendo. Ricevo anche io e mio figlio sulla sua pagina altrettante invettive assurde. Io non vedo l’ora che finisca questo stillicidio assurdo, bisogna abbassare i toni e punire chi non si rende conto di ciò che dice o scrive“.