Un uomo ubriaco si addormenta al casello autostradale mentre stava pagando il pedaggio; in breve tempo si scatena il panico in autostrada. La notizia arriva da Cordignano in provincia di Treviso, dove un uomo in elevato stato di ebrezza ha deciso comunque di mettersi alla guida della sua auto. L’intento era quello di percorre la A28 per raggiungere casa, ma durante la tratta si è verificato un fatto assurdo. Il protagonista della vicenda infatti si è addormentato con il motore e le luci accesi, quando la sbarra che permette il passaggio era rimasta abbassata.
L’uomo ubriaco non si è accorto di quello che aveva scatenato, fino al suo risveglio. Pare che il livello alcolico fosse talmente alto tanto che il conducente non era nemmeno riuscito a ritirare il tagliando di ingresso prima di addormentarsi. Visto l’anomalia dell’evento, in breve tempo si è creata una fila in autostrada e il veicolo è stato subito segnalato al Centro Operativo Autostradale di Udine, che ha chiesto l’intervento di una pattuglia della Polizia Stradale di Pordenone.
Il “tragico” risveglio dell’uomo ubriaco
Dopo la segnalazione ricevuta, gli agenti della Polizia Stradale di Pordenone sono giunti sul posto. Rintracciata l’auto, i poliziotti hanno visto l’uomo immobile alla guida; solo dopo essersi avvicinati hanno scoperto che il conducente stava dormendo evitando l’ipotesi di un tragico malore. L’autista ubriaco era un ventiquattrenne non residente in Italia; il ragazzo a quel punto è stato sottoposto ad esame alcolimetrico, dove si è riscontrato che l’uomo aveva un tasso di 1,42 g/l, superiore di circa 3 volte il limite consentito. Inevitabile per gli agenti ritirare la patente con deferimento alla Procura della Repubblica di Treviso. Secondo quando si apprende la pena in questo caso prede l’arresto fino a sei mesi e una multa che va dagli 800 ai 3200 euro; in questo le conseguenze potrebbero essere più gravi poiché il fatto è avvenuto di notte.
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