Chicche di Velvet

Fa una cosa assurda: si spara un chiodo nel cuore lungo 9 cm, va in ospedale da solo

Sembra la trama di un film, eppure è vera e arriva dal Wisconsin. Quest’uomo sta lavorando alla costruzione di una casa quando, per errore, si spara un chiodo nel cuore con una sparachiodi. Quello che farà dopo ha dell’incredibile.

Si spara un chiodo nel cuore accidentalmente, mentre maneggia una sparachiodi. È il suo lavoro, sta costruendo una casa ed è abile nel suo mestiere. Eppure stavolta qualcosa va storto: un errore che poteva capitare a chiunque, anche ai migliori. Ma quest’uomo, Doug Bergeson, nell’assurdità dell’incidente decide di andare da solo in ospedale… con un chiodo da 9 cm nel cuore.

A raccontarlo è lo stesso Doug, che ricostruisce la vicenda per i giornalisti: sta costruendo il camino di una casa quando avviene il gravissimo incidente. “Stavo spostando la sparachiodi e l’avevo sulle punte delle dita e non c’era spazio, e ho sparato prima che io fossi pronto, e poi mi è caduta e ha sparato di nuovo. Non ho sentito dolore, ho sentito solo una puntura. Ho guardato giù e non ho visto niente, ma poi ho appoggiato la mano e… ‘Non va bene’”.

Non va bene, esatto, perché Doug si accorge di essersi sparato un chiodo nel cuore: deve mantenere il sangue freddo ma la situazione è terrificante. “Quando ho visto che si muoveva al ritmo del mio cuore, mi sono detto… ‘non riuscirò a lavorare oggi!’”, ironizza oggi l’uomo, dopo aver sfiorato la tragedia. Per fortuna l’uomo ha davvero il sangue freddo necessario per salvarsi la vita: Doug si reca da solo in ospedale: “Mi sembrava la cosa giusta da fare! Mi sentivo bene, a parte un po’ troppo ferro nella mia dieta”.

12 miglia di strada in macchina per raggiungere il primo pronto soccorso nei paraggi, il Bay Area Medical Center di Marinette. 12 miglia sono tante, e Doug inizia ad accusarle. Nonostante il suo incredibile spirito e l’ironia con cui affronta la situazione, il dolore comincia a farsi sentire. La ferita potrebbe essergli letale, e questo lui lo sa. Fortunatamente l’uomo riesce ad arrivare in ospedale ancora vivo: qui un team di medici si occupa subito di lui. È il chirurgo cardiotoracico Alexander Roitstain ad effettuare il difficile intervento sul paziente per rimuovere il chiodo nel cuore, al Bergeson al BayCare Medical Center.

Un battito cardiaco sbagliato, una posizione sbagliata e avrebbe avuto un problema molto peggiore di quello che stava avendo” spiega il chirurgo. Dall’intervento emerge che il chiodo è posizionato ad un soffio di distanza da un’arteria principale del suo cuore. Ma la rimozione va a buon fine. Il chirurgo sostiene una lezione importante: Doug si è salvato in prima fase decidendo di non rimuovere da solo il chiodo; questo gli avrebbe causato morte certa.

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