Era “Il Conte” di Masterchef: a 56 anni, barba lunghissima e bianca [FOTO]
È stato uno dei concorrenti più iconici della storia di Masterchef Italia. Stiamo parlando di Giuseppe Garozzo, meglio conosciuto con il soprannome del Conte. Soprannome, questo, che gli era stato affibbiato dai giudici per via delle sue origini nobiliari.
Aveva preso parte alla quarta edizione del talent show culinario e, sebbene si fosse classificato solo in undicesima posizione, era (ed è!) rimasto nel cuore del pubblico. Merito della sua simpatia disarmante e della sua sconfinata classe. In quell’edizione, lo ricordiamo, a trionfare era stato Stefano Callegaro, giunto in finale con Nicolò Prati.
L’esperienza del Conte a Masterchef Italia
Accade a tutti i concorrenti del talent show culinario: c’è un prima e un dopo nella loro vita, scandito dalla partecipazione a Masterchef Italia. È stato così anche per Giuseppe Garozzo, da tutti ricordato come il Conte. «La mia vita è cambiata totalmente», aveva dichiarato nel corso di un’intervista rilasciata poco dopo la sua avventura televisiva. «L’essere riconosciuti, partecipare ad eventi, cucinare in grandi alberghi o in famosi ristoranti è qualcosa di inimmaginabile. Lo stress e la stanchezza sono secondi solamente all’immensa gioia di poterti raccontare attraverso la gigantesca passione per la cucina», aveva poi aggiunto.
Giuseppe Garozzo oggi
Anche a livello professionale, la vita di Giuseppe Garozzo ha avuto un importante mutamento dopo la sua partecipazione alla quarta edizione di Masterchef Italia. Il Conte ha avuto modo di approfondire la sua passione per la cucina, e trasformarla in una vera e propria professione. Non, però, in qualità di chef, sebbene il suo profilo Instagram (dove potete trovarlo con il nickname di @aristocraticodelgusto) ben dimostri quanto all’uomo piaccia cucinare. La via intrapresa è stata però piuttosto quella della critica culinaria. Giuseppe, infatti, è oggi redattore freelance presso tre importanti testate legate al mondo della cucina e dell’enogastronomia. Si tratta, nello specifico, di Agrodolce, James Magazine e Vino da Bere.