Nato il 31 marzo del 1955, Lele Mora è un personaggio televisivo e un ex agente dello spettacolo. Spesso è stato al centro del gossip, essendo stato anche manager di molti vip. Lo abbiamo anche visto qualche volta ospite nel salotto di Barbara D’Urso insieme ai figli. Proprio lo scorso anno, aveva rivelato con molto dispiacere, soprattutto per la sua famiglia, di avere un tumore maligno e che si sarebbe dovuto sottoporre a un ciclo di terapie. Ma ad oggi sembra che le sue condizioni siano ancora stabili e, di recente, ha rilasciato un’intervista a Italia Oggi. L’ex agente ha voluto raccontarsi a 360 gradi, parlando anche del suo passato e del dolce ricordo che conserva della sua amicizia con Silvio Berlusconi. Ma vediamo nel dettaglio cosa ha dichiarato!
“Ecco quale era la mania di Berlusconi”: la dichiarazione di Lele Mora
Nel raccontarsi alle pagine di Italia Oggi, Lele Mora non ha potuto fare a meno di parlare anche della sua speciale amicizia con Silvio Berlusconi. “Con lui si rideva e si scherzava“, ha esordito in questo modo l’ex agente dello spettacolo. Da quel che ha raccontato, i due erano legati da una bellissima amicizia e passavano parecchio tempo insieme. Proprio per questo, si conoscevano molto bene e, nel corso dell’intervista, Lele Mora ha voluto svelare una mania che aveva Berlusconi durante le loro cene ad Arcore. “Aveva la mania delle cene tricolori. Dall’antipasto pomodoro, mozzarella, basilico al gelato pistacchio, limone, fragola“, ha dichiarato Mora. Ebbene, sembra che al politico italiano piaceva accostare gli alimenti in base al loro colore, in maniera che ricordassero la bandiera italiana. E ci ha tenuto anche a precisare:”Con lui mai si mangiava il secondo“. Insomma, Berlusconi aveva delle manie particolari quando si era a tavola. Eppure, Lele Mora ha più volte ribadito di come stava bene in compagnia del suo caro amico e ha anche dichiarato:”Cercava di svagarsi. Ma non si è mai permesso di chiedermi il numero di cellulare di una ragazza“. Ebbene, da quanto ha raccontato Mora tra i due c’era una bellissima amicizia e l’ex agente televisivo ancora oggi conserva stretti a sé questi fantastici ricordi.
