Detto da loro

Vi ricordate Rachel di Glee? Sotto accusa: “Mi hai reso la vita un inferno”

Il terribile caso di George Floyd in America sta smuovendo le coscienze e mettendo a dura prova il popolo americano. Incredibilmente, la vicenda è arrivata persino a creare trambusto nel cast di Glee. Ricordate Lea Michele, alias Rachel Berry, una delle protagoniste della serie? Su Twitter ha manifestato la sua indignazione per George Floyd, ma non si aspettava che gli sarebbe arrivata addosso come boomerang:

George Floyd non meritava questo. Non si è trattato di un caso isolato, e la cosa deve finire.

Il cast di Glee contro Lea Michele: “Hai reso la mia esperienza un inferno”

Al tweet ha infatti risposto Samantha Marie Ware, alias Jane Hayward, che ha accusato durante Lea Michele di aver reso la sua vita in un inferno durante le riprese di Glee:

Mi sto facendo delle grasse risate! Ti ricordi quando hai reso la mia prima esperienza in TV un inferno?! Perché io non lo dimenticherò mai. Mi ricordo che avevi detto a tutti che se avessi avuto l’opportunità di farlo avresti ‘ca***o nella mia parrucca’. Oltre a tante altre traumatiche micro-aggressioni che mi hanno spinto a mettere in discussione di avere una carriera a Hollywood dopo Glee.

Lea Michele sotto accusa: “Non mi lasciavi neanche sedere al tavolo”

L’accusa a Lea Michele non è stata isolata, però: Alex Newell, alias Unique, ha messo un like al post di Samantha, facendo quindi intendere di essere stato anche lui vittima di ripercussioni. Infine, contro Lea Michele anche un altro membro del cast di Glee, vale a dire Dabier, che non era fisso:

Cara, non mi lasciavi neanche sedere al tavolo con gli altri membri del cast perché “non appartenevo a quel posto” F****i Lea!

Anche Amber Riley, alias Mercedes, ha twittato una gif facendo capire che durante le riprese di Glee c’era effettivamente qualcosa sotto.

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