Catena Fiorello a Non è la D’Urso: “Sono stata aggredita al supermercato”
Catena Fiorello, nel pesante clima da Coronavirus, è stata vittima di un episodio spiacevole che l’ha coinvolta in un supermercato. Mentre la scrittrice stava facendo la spesa, infatti, è stata aggredita da un uomo poiché gli aveva chiesto di stare a distanza di sicurezza:
Ho già fatto un esposto alla guardia di finanza per un supermercato perché sono stata aggredita da un uomo perché gli ho detto di non starmi attaccato. Questo signore non mi ha alzato le mani per poco. Nessuno del supermercato si è mosso. Il mio compagno, che fa il penalista, ha deciso di fare un esposto alla guardia di finanza per capire se c’è un responsabile della sicurezza.
Catena Fiorello e il Coronavirus: “Ormai è una battagliata personale”
Catena Fiorello ha commentato sarcastica anche la moltitudine di cani in giro per le strade, che sembrano quasi troppi rispetto alla norma:
In dodici anni che abito lì, non ho mai visto tanti cani. O li hanno comprati ultimamente, oppure un cane fa un giro per tutta la famiglia! Quindi ho scelto di uscire il mio cane solo due volte al giorno: la mattina presto e la sera tardi.
Catena Fiorello continua, parlando di quanto senta la battaglia ormai sua, oltre che di tutta Italia:
Stasera, poco prima del collegamento, sono scesa giù e ho visto due runner che correvano insieme. Gli ho detto: ‘Stron..’. Questi si sono girati e mi hanno detto di tutto! Questa, ormai, è una battaglia personale.
Lo sfogo si conclude con un appello e una preoccupazione di Catena Fiorello direttamente alla stessa Barbara D’Urso:
Barbara io vivo a Roma Nord ma qui sembra che ancora non hanno capito l’importanza di stare a casa.