Gli eventi di queste settimane hanno fatto passare in secondo piano quella, che per diversi giorni, era parsa la grande polemica della stagione: quella che aveva visto Fedez contrapporsi mediaticamente a Tiziano Ferro. La popstar e marito di Chiara Ferragni era finita nel mirino del collega per una serie di vecchie rime dei primi testi rap, accusate pubblicamente di omofobia da parte di Ferro. Il cantante di Latina aveva fatto chiaro riferimento al rapper, generando in capo a poche ore una fitta polemica di interpretazione.
Il racconto amaro di Fedez a proposito della polemica a distanza con Tiziano Ferro: “Avevo proposto di fare qualcosa insieme per sensibilizzare su tema. Non ha voluto”
Fedez aveva ovviamente respinto categoricamente ogni accusa mossagli dal collega, ma le parole sembrano non essere bastate. Nei giorni successivi alla polemica, lo stesso Lucia aveva a più riprese proposto una collaborazione, atta a ribadire la vicinanza con il collega; un’ipotesi presto messa da parte, con grande sconforto del rapper. Che oggi, a distanza di mesi, è tornato a commentare la situazione presso Corriere della Sera
“Non c’è stato un finale a quella storia“, ha spiegato amaramente Fedez al quotidiano. “Avevo proposto di trasformare una polemica senza senso in qualcosa di costruttivo. Volevo fare qualcosa di concreto per parlare di una tematica importante. Purtroppo non c’è stata la volontà. Ma io resto a disposizione, anche senza collaborare artisticamente. Anche solo per esporci insieme e sensibilizzare sul tema“. Un muro contro muro che, a detta della popstar, ha danneggiato entrambi. “Quello che è successo non ha fatto bene a nessuno“, ha concluso. “Neanche a Tiziano, che usciva con il disco e ha passato una settimana a parlare di me”.
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