Achille Lauro bacia Boss Doms a Sanremo: interviene la moglie del chitarrista
Se dovessimo descrivere con poche parole il Festival di Sanremo appena concluso, la battuta ricorrente di Fiorello sarebbe la migliore citazione: “C’è stato del bacismo”. Lo showman siciliano è stato uno dei personaggi centrali di questo festival. E con estrema ironia ha spesso coinvolto Amadeus e tantissimi altri ospiti. Ma non solo! Anche il trasformista per eccellenza Achille Lauro, che si è lasciato trascinare dalla simpatica imprevedibilità di Fiorello.
Le apparizioni teatrali del cantante hanno colpito il pubblico e soprattutto lo showman che, attratto dall’eccentrica personalità di Achille ha richiesto ogni sera uno scatto fotografico.
Achille Lauro è in assoluto il cantante più discusso di tutto il festival: partendo dalla canzone in concorso fino ai particolari outfit scelti con estrema precisione. Incredibili sono state le sue performance e non poteva non concludere la sua esperienza sanremese con un exploit da record. L’artista, fra una nota e l’altra ha scatenato gli animi del pubblico e dei suoi fan dando un bacio al chitarrista Boss Doms.
La replica di Valentina Pegorer
Durante l’ultima puntata del Festival di Sanremo, Achille Lauro e il chitarrista Boss Doms si sono scambiati un bacio sul palco dell’Ariston. Il gesto ha diviso nettamente l’opinione pubblica e altrettante polemiche hanno scatenato diverse dichiarazioni.
C’è chi non ha apprezzato, c’è invece chi ha amato la stravaganza di Achille Lauro e non solo. I rumors sulla presunta liaison fra i due musicisti ha infastidito soprattutto la moglie del chitarrista tanto da lasciare una rumorosa dichiarazione. Valentina Pegorer moglie di Boss Doms e madre della figlia Mina, nata il 25 Gennaio del 2019 ha stemperato il teso clima che improvvisamente ha travolto i due artisti nel mirino delle critiche.
«Gli schemi sono nelle menti di chi se li prefissa. Siate sinceri con voi stessi e ascoltate la vostra natura. Chi sono gli altri per definire che cos’è normale e cosa diverso? Grazie Edoardo, non potresti essere che tu.»