Grave lutto per Massimo Giletti: è morto il papà Emilio
Grande dolore per il conduttore e giornalista Massimo Giletti. Il volto noto di La7 ha avuto un grave lutto in famiglia: il papà Emilio Giletti è morto all’età di 90 anni. Proprietario dell’azienda tessile di famiglia la “Giletti S.p.A” fondata nel 1884; l’imprenditore ha vissuto le ultime ore di vita all’ospedale di Novara, ricoverato il giorno di San Silvestro a seguito di un aneurisma.
La camera ardente potrebbe svolgersi proprio nell’azienda di famiglia dove aveva lavorato da giovane il figlio Massimo Giletti prima di intraprendere la carriera televisiva.
Non molto tempo fa il conduttore della trasmissione “Non è l’Arena”, raccontava emozionato il rapporto che aveva con il padre Emilio; un uomo che gli aveva insegnato prima di ogni cosa, il valore della semplicità.
«Mio padre mi ha insegnato la semplicità. Da lui ho imparato a tenere duro nei momenti difficili della vita e ad avere le spalle larghe. Ho fatto anche il lavoratore stagionale. D’inverno in Rai e d’estate in azienda da papà con la tuta da operaio».
Emilio Giletti e la carriera nella Mille Miglia
L’imprenditore Emilio Giletti nato in provincia di Biella a Trivero nel 1929, era un grande appassionato di corse automobilistiche. La sua dote lo aveva portato direttamente sulla strada partecipando tra 1951 e il 1955 a 25 gare, correndo principalmente per Ferrari e Maserati. Ma la grande occasione arrivò quando, nel 1953 Maserati lo scelse per guidare le auto sportive. Ed è proprio in quell’occasione che il papà del noto conduttore ottenne un’importante vittoria nella Mille Miglia.
Emilio Giletti era un uomo che aveva tanti interessi, come la Juventus; una passione che aveva trasmesso anche al figlio Massimo. Oltre all’amore incondizionato della famiglia, l’imprenditore verrà ricordato da molti per la sua totale devozione al lavoro. Sempre attento alla produzione e al benessere dei suoi dipendenti.
Emilio Giletti lascia la moglie Giuliana e i figli: Massimo e i gemelli maggiori del noto presentatore, Emanuele e Maurizio.