L’amore dura 3 anni? La scienza conferma: “Colpa della dopamina”
“L’amore dura tre anni“, quante volte avete sentito pronunciare questa frase? La “moda” è iniziata dopo l’uscita del famoso romanzo dello scrittore francese Frédéric Beigbeger e del suo successivo adattamento cinematografico. Tuttavia la scienza ha spiegato che questa espressione non è solo frutto della mente creativa dello scrittore, ma che ci sono anche basi scientifiche.
L’amore dura 3 anni: ecco perché
Purtroppo la scienza ha dichiarato che l’amore non è eterno, per cui se siete degli inguaribili sognatori forse questo articolo non è fatto per voi. L’amore quindi è destinato a iniziare e a finire? All’inizio di una relazione – ha spiegato la scienza – non si vedono i difetti del partner grazie all’alta presenza di dopamina.
Questa sostanza chimica è responsabile dell’innamoramento poiché la sua presenza comporta una diminuzione dell’attività nella corteccia prefrontale correlata al ragionamento. Ecco perché durante l’infatuazione vengono cancellati gli aspetti negativi della persona che abbiamo affianco e notiamo solamente le sue qualità. Dopo tre anni il cervello si abitua e si adatta alla persona che ha davanti: la dopamina diminuisce gradualmente e ci si innamora veramente.
L’amore che dura tutta la vita
Inoltre la scienza afferma che il genere femminile ha una maggiore integrazione interemisferica che comporta una maggiore liberazione di dopamina e ossitocina, che fa innamorare quindi innamorare più facilmente le donne. Ovviamente tra i 16 e i 23 anni viene rilasciata più dopamina, quindi l’innamoramento tende ad essere più intenso, ma come il tempo la concentrazione diminuisce.