Il suo nome è Sabrina Colle ed è la compagna di Vittorio Sgarbi. Attrice e modella, classe 1973, la donna è legata al critico d’arte dal 1998. Ben 21 anni di storia d’amore che, però, non è affatto un amore esclusivo. Come i fan sapranno, l’uomo è infatti un vero e proprio dongiovanni del nuovo millennio e, oltre alla donna, ha sempre avuto numerose altre fidanzate. Una libertà sentimentale, quella alla base della relazione tra i due, che si fonda su un consenso e un rispetto assolutamente reciproci. E così, mentre le altre storie si sono poi rivelate fine a sé stesse, quella con la Colle è proseguita negli anni e oggi la donna è la sua fidanzata ufficiale.
La compagna di Vittorio Sgarbi
Un rapporto anticonvenzionale quello che lega la compagnia di Vittorio Sgarbi e il critico d’arte. Alla cui base c’è una castità portata avanti per anni. «Non facciamo l’amore dal 1999. Lei non ne sente l’esigenza, con mio grande sollievo. Nella mia apparente incontrollabilità, Sabrina detiene il controllo assoluto. Il potere sulle anime», aveva raccontato Vittorio Sgarbi durante un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. «Non c’entra la castità, c’entra la stanchezza del rapporto. L’amore è rimasto, il sesso è cambiato. Nei primi due anni è stato un rapporto normale, poi abbiamo smesso di farlo», ha aggiunto in un’altra occasione.
Il pensiero di Sabrina Colle sul suo compagno
Qualche tempo fa, in un’intervista rilasciata al settimanale di gossip Chi, anche Sabrina Colle aveva detto la sua sul rapporto con il critico d’arte. «Vittorio è indipendente, irriverente, provocatore. La prova provata che a lui il sesso non interessa è che sta con me da 20 anni», ha dichiarato la compagna di Vittorio Sgarbi. Poi, incalzata dalle domande dell’intervistatore, aveva anche spiegato come vive la gelosia nei confronti del suo uomo. «Ci scherziamo, l’ho visto con tante differenti», aveva raccontato. «Sta con me, forse mi ama, ma non sa se sono davvero sua. Lui affascina molto anche gli uomini, anche se quando lo salutano con un bacetto, gli dà fastidio, si lamenta. Lui dà la mano, si sente più virile».
