Clizia Incorvaia al Grande Fratello: “Sarcina ha paura di me”
Clizia Incorvaia sarà ufficialmente una concorrente del Grande Fratello Vip. Dopo aver svelato i motivi che l’hanno spinta a partecipare, la ragazza ha fatto anche una dichiarazione inaspettata sul suo ex Francesco Sarcina. Ecco cosa ha detto.
Clizia Incorvaia rivela: “Sarcina ha paura di me”
Dopo la separazione da Francesco Sarcina, Clizia Incorvaia parteciperà al Grande Fratello Vip. Uno dei tanti motivi che l’hanno spinta a partecipare è stata per la figlia avuta dal leader de Le Vibrazioni. Il cachet pattuito, infatti, la aiuterebbe a garantire il benessere della sua bambina:
“Ho detto sì perché ho bisogno della mia indipendenza, voglio garantire un futuro migliore a Nina: è solo per lei che lo faccio”.
In questi ultimi mesi Clizia è stata al centro del gossip per via del divorzio e ora vuole farsi conoscere: “Sarò ingenua, ma voglio che il Grande Fratello Vip sia un’occasione per farmi conoscere per come sono davvero. Sono stata etichettata come una poco di buono e ho dovuto fare i conti con una società ancora fortemente maschilista. Scamarcio mi ha additata come una strega, neppure fossimo nel Medioevo”. Ha dichiarato a Grazia.
Sembrerebbe, però, che il suo ex compagno non abbia preso molto bene questa notizia, perché, secondo l’influencer, avrebbe paura di lei e di quello che potrebbe dire:
“A lui non interessa che nostra figlia possa restare per un periodo senza la madre. Ha un ego immenso, teme solo che vengano fuori dettagli sui suoi tradimenti e sulla sua aggressività”, ha dichiarato Clizia.
La relazione con Sarcina si è conclusa per un tradimento di Clizia con il suo migliore amico, Riccardo Scamarcio, anche se quest’ultimo continua a negare il tutto. Secondo Clizia, lo farebbe per un motivo ben preciso:
“Non voleva che questa storia venisse fuori perché all’epoca frequentava la sua agente. In ogni caso vorrei chiudere qui, perché mi deprime parlare di uomini che non hanno il coraggio delle loro azioni. Mi sono chiesta spesso come abbia fatto a non capire prima che persone fossero“.