Marco Mengoni, da ragazzino timido a re del palco: “Mi sento come un X-Men…”
Marco Mengoni (leggi tutte le news su Velvet Music) è uno dei personaggi più amati della musica italiana e non solo. E’ un uomo di cuore e ha sempre colpito i suoi fan per la sensibilità e la disponibilità nei loro confronti. Il trionfo a Sanremo, il tour da quaranta date sold out e i concerti all’estero. L’ultimo anno è stato pieno per il cantante di Ronciglione e soprattutto pieno di successi. Ma non è stato sempre così. Ha lottato tanto per diventare un artista affermato e attraverso le pagine di Vanity Fair ha raccontato qualche aneddoto della sua giovinezza. Marco ha sempre avuto un grande desiderio di indipendenza fin da adolescente e così ha iniziato a lavorare molto presto per emanciparsi e iniziare a pagarsi le cose da solo. A soli quattordici anni faceva il barista (anche se allo stesso tempo frequentava il liceo artistico) e lì non era tutto rose e fiori: “E’ il turno dell’alba, i cacciatori dei boschi lì intorno vogliono i caffè alla svelta. Una signora mi chiede un cappuccino. Glielo metto sul bancone. È ustionante. Me lo tira addosso. Da allora non ho più sbagliato”.
Ora sta avendo una specie di riscatto. Non è più quel ragazzino timido e imbranato che aveva difficoltà nel lavoro, ma un ventiquattrenne di successo. Molti ragazzi alla sua età se lo sognano di trovarsi al suo posto e lui stesso è consapevole di questa cosa: “In certi momenti, sentivo il bisogno di avere un clone. Ma se non do il massimo adesso che sono giovane quando lo faccio?”. Sul palco si definisce un X-Men. E’ il re della scena. E pensare che fino a qualche tempo fa aveva paura anche a chiamare un taxi o prenotare il ristorante. I tempi sono cambiati, ma le emozioni sono sempre grandi.
Lo sanno anche i fan visto che Mengoni si commuove spesso per il calore che gli regalano. Durante i concerti ama scendere tra il pubblico e abbracciare le persone. Il rapporto diretto con loro è sicuramente al primo posto: “Sono un eroe che piange. Se provo un’emozione forte, è facile che mi escano le lacrime”. “Un sogno da vivere”, “Grazie per la tua musica e le tue parole”, “Sei disponibile e simpatico“, sono alcuni dei commenti su Facebook riguardo i suoi incontri con i fan. E per la gioia delle donzelle, Marco ha concluso l’intervista ammettendo di essere single: “Sono nubile, celibe, com’è che si dice?“.
Foto by Kikapress