Ambra Angiolini, “T’appartengo” scambiata per una preghiera: la gaffe diventa virale
Era il 1994 quando Ambra Angiolini, perla di diamante e conduttrice del programma Non è la Rai, lanciava il suo singolo d’esordio “T’appartengo”. All’epoca appena diciassettenne, Ambra riscontrò un incredibile successo di pubblico. Il singolo, presentato inizialmente nella fascia pomeridiana della programmazione di Italia Uno, arrivò presto in radio e fece da apripista all’album omonimo.
In bilico tra le strofe ‘rap’ e il ritornello cantato, il successo della canzone è dovuto anche al tema del testo: una semplice ed efficace promessa d’amore adolescenziale che fece breccia nel cuore delle giovani degli anni Novanta… E non solo. “T’appartengo” rimane ancora oggi un tormentone intramontabile, riproposto spesso tra nostalgia e affetto.
Nonostante l’enorme successo di pubblico, le copie vendute e i tre dischi di platino, non tutti sembrano conoscere o ricordare il singolo di Ambra Angiolini. I protagonisti di questa simpatica gaffe, di certo, non ne avranno mai sentito parlare.
Su un gruppo religioso, infatti, un utente ha pubblicato il testo della canzone scambiandolo per una preghiera. Sotto il testo si sono accodati molti altri utenti, entusiasti per aver scoperto il nuovo passaggio religioso: “Amen, un pensiero verissimo”; “Preghiera semplice e dolcissima”; “Bellissima preghiera”. Un’incomprensione divertente che in breve tempo ha iniziato a circolare sul web, tra i sorrisi di tutti i fan di Ambra Angiolini. Che dire: che sia adolescenziale o di natura religiosa, in fondo l’amore è amore.