Dieta del finocchio: depurarsi in vista delle vacanze
La festa più attesa dell’anno sta entrando in punta di piedi nei nostri pensieri. In tanti immaginano il regalo più adatto da mettere sotto l’albero e le strade di molte città, preannunciano l’arrivo di un nuovo Natale con sfarzose illuminazioni. L’atmosfera in festa predomina già nell’aria e non sono pochi i coloro che si lasciano coccolare dall’idea che un nuovo anno stia per arrivare.
Se la mente è già predisposta ad affrontare tutto ciò che concerne il Natale, ossia lista dei regali, partenze e ritorni in famiglia, non è da meno il nostro metabolismo. Tali circostanze allietano le giornate invernali sotto una perpetua e anticipata ondata natalizia. Ma come di consueto, anche il nostro corpo si prepara ad un breve ed intenso letargo.
Resistere alle succulenti pietanze che come da tradizione si mangiano durante le vacanze natalizie, è a dir poco impossibile. Anche il più severo regime alimentare cederebbe ai dolci di tradizione o ai primi piatti preparati per il cenone di Capodanno. Ovviamente non si escludono i calici di spumante o di champagne che rallentano notevolmente il metabolismo.
Proprietà benefiche
Ma un alleato che contrasti la sensazione di pesantezza e quei chiletti che improvvisamente si manifestano sulla bilancia dopo aver deliziato qualsiasi pietanza natalizia c’è; esiste! Si tratta di una verdura dalle proprietà benefiche e depurative. Predisposto in diverse varianti, il finocchio è il nostro “salva metabolismo” prima che il fisico sia la vittima indiscussa dei grandi ed attesi cenoni.
La prima mossa da fare per contrastare il rallentamento del metabolismo è quello di impegnarsi in una sana e costante depurazione prima che arrivino le vacanze natalizie. Scopriamo insieme quale buona ricetta riuscirà a depurare l’organismo e a mantenere un’ottima forma fisica prima del grande evento in festa; come unico ingrediente: il finocchio.
Grazie alle proprietà depurative che ha tale ortaggio, nelle prime due settimane l’organismo si depura da tutto ciò che è tossina e gas intestinale. Ciò favorisce un trattamento detox; di conseguenza la pancia si appiattisce e si sgonfia.
Dieta del finocchio
Il finocchio, oltre alle proprietà aromatiche e digestive è un alimento ricco di fitoestrogeni e flavonidi, importanti per le donne in quanto favoriscono un costante equilibrio ormonale. Tuttavia come per qualsiasi altra dieta, bisogna consultare il proprio medico, dietologo professionista. Quest’ultimo saprà organizzare la dieta in base alle diverse esigenze personali.
Fatte le dovute premesse, scopriamo insieme il menù dietetico al finocchio.
Per la colazione di ogni giorno si potrà scegliere tra: una tazza di tè, caffè d’orzo o caffè classico senza zucchero insieme a dei cereali integrali. Si conclude il primo pasto della giornata con una bevanda detox. L’infuso all’essenza di limone, zenzero e finocchio inciderà molto sulla diuresi.
Lunedì
- Pranzo: 150 g di gnocchi di patate conditi con pomodoro fresco e basilico; 60 g di bresaola su letto di sedano; finocchi in pinzimonio, 200 g;
- Cena: purea di finocchi e patate (200 g); 1 hamburger di carne di manzo al pepe nero; macedonia di frutta (200 g);
Martedì
- Pranzo: 50 g di pasta condita con finocchi e 30 g di taleggio; pollo alla piastra (100 g) condito con prezzemolo; un kiwi;
- Cena: minestrone di verdure (200 g); finocchi in umido e carne alla pizzaiola, preparato con 120 g di carne di manzo e 50 g di pomodorini;
Mercoledì
- Pranzo: risotto ai finocchi (50 g di riso pesato crudo, finocchi a volontà); 100 g di fiocchi di latte; insalata di radicchio e rucola (200 g);
- Cena: passato di verdure (200 g) con 20 g di crostini di pane; orata al cartoccio (200 g di pesce e 100 g di finocchio); una mela;
Giovedì
- Pranzo: 50 g di pasta condita con 50 g di pomodoro fresco; insalata mista: 200 g di finocchi, 100 g di funghi, 50 g di formaggio grana;
- Cena: vellutata di cavolfiore (100 g) e patate (100 g); frittata di finocchi (60 g); insalata di lattuga (150 g);
Venerdì
- Pranzo: 50 g di spaghetti conditi con 100 g di vongole (peso sgusciate); finocchi brasati al vino bianco; insalata verde mista (200 g);
- Cena: risotto al prezzemolo, preparato con 30 g di riso e prezzemolo a volontà ad accompagnare un’insalata mista di polpo (200 g) e finocchi (100 g); 1 pera;
Sabato
- Pranzo: spaghetti (50 g) al radicchio (100 g); petto di pollo (150 g) al limone; finocchi (150 g) saltati al burro;
- Cena: crema di asparagi (200 g); finocchi alla valdostana; un’arancia o altro frutto di stagione;
Domenica
- Pranzo: lasagne condite con tritato di manzo, finocchi tagliati sottili, pomodorini e una sottiletta (1 porzione); biete lesse; un frutto di stagione;
- Cena: asparagi e finocchi gratinati al forno con pangrattato e grana (20 g); 150 g di ricotta al forno.
Versatile
C’è da dire inoltre che il finocchio è una verdura versatile in quanto ottimo crudo nell’insalata, oppure cotto al vapore o in padella. Il sapore è particolare, possiamo infatti considerarlo quasi simile al gusto dell’anice. Ma vediamo insieme quale ricetta riproporre sulle nostre tavole prima che le vacanze natalizie arrivino e di conseguenza appesantiscano il nostro corpo.
Acqua detox con limone e finocchio, preparazione
Pelate il finocchio togliendo accuratamente le coste esterne, lavatelo e affettatelo con una mandolina. Successivamente pelate una piccola radice di zenzero e ottenete delle sottili fette.
Dopo aver messo da parte i primi ingredienti, prendete due limoni di cui il primo va assolutamente spremuto ricavandone il succo, mentre il secondo va tagliato a spicci senza buttar via la buccia che è stata precedentemente lavata.
Per finire depositate il tutto in una grande brocca piena d’acqua minerale naturale e fate riposare la bevanda detox per circa due ore in frigo. L’infuso può esser consumato entro le 24 ore.