Halloween è appena passato, ma non siamo ancora pronti a buttarci a capofitto nello spirito natalizio. Per questo motivo vi mostriamo i luoghi più infestati d’Italia o quelli che portano con sé storie leggendarie capaci di far accapponare la pelle di chiunque. Perché non prendere spunto da qui per organizzare un weekend all’insegna del brivido? 

Luoghi ideali per gli amanti del brivido

Una casa o un castello non si può definire davvero infestato se non può vantare un fitto numero di attività paranormali. Campione in questo è la Chiesa di San Matteo. Si dice che che nella famosa chiesa genovese si possa ancora incontrare lo spirito di un nobile della casa Doria e che lo stesso sia anche visibile nella Chiesa di San Donato. Sempre a Genova vi è un altro famoso luogo infestato ossia il il Palazzo Rosso dove ad ogni tramonto si dice si possano sentire i singhiozzi ed i lamenti di una figura femminile inquietante e dal volto velato. 

Torino però è sicuramente la capitale dell’occulto e tantissimi personaggi come Nostradamus hanno deciso di studiare lì alcuni fenomeni paranormali. Palazzo Trucchi di Levaldigi è il cuore torinese delle apparizioni dove diverse presenze oscure vengono documentate persino dal XVI secolo!

Roma trova la sua dose di misticismo in diversi punti della città. Tra i tanti, il più ricercato e degno di nota è lo spirito del giovane poeta anglosassone John Keats che potrebbe apparire a piazza di Spagna durante la notte. 

Nel sud il cuore del paranormale è Palermo. Il Teatro Massimo di Palermo, da sempre luogo dei migliori spettacoli di lirica, nasconde un oscuro segreto. In certi periodi dell’anno, anche se non è possibile sapere in anticipo quali, sul palco comparirebbe la figura di una monaca completamente nera. 

I borghi dei fantasmi

Se vi state chiedendo dove trovare fantasmi oltre a grandi città. Ecco una serie di piccoli borghi altamente infestati che possono regalarvi ricchissime esperienze paranormali. Il Castello di Montebello in provincia di Rimini ospita il fantasma di una piccola bambina chiamata Azzurrina dal colore azzurro dei capelli, oppure in Basilicata si trova il Castello di Lagopesole dove lo spirito della regina Elena degli Angeli infesterebbe ancora le sue stanze, dal momento che murata viva lì dentro a 29 anni.