Che fine ha fatto Benjamin McKenzie, il Ryan Atwood di The O.C.?
I pionieri del binge watching lo ricorderanno nei panni di Ryan Atwood. Stiamo parlando di Benjamin McKenzie, l’attore biondino che, con il suo ruolo da protagonista in The O.C., fece perdere la testa a migliaia di ragazze. Il suo fascino da bello e ribelle, ma dal cuore d’oro, segnò un’intera generazione di adolescenti. Sebbene fossero quattro i personaggi principali della amatissima serie tv (Mischa Barton, nei panni di Marissa Cooper; Adam Brody, nei panni di Seth Cohen; Rachel Bilson, nei panni di Summer Roberts; oltre a Ben), Ryan era senza ombra di dubbio il protagonista indiscusso, vero motore della vicenda. Il Teen Drama costituiva, in un certo senso, il suo romanzo di formazione.
La carriera di Benjamin McKenzie dopo The O.C.
Sebbene è divenuto famoso proprio grazie al suo ruolo come Ryan Atwood in The O.C., la fama di Benjamin McKenzie non si è conclusa con il termine della serie tv (avvenuto nel 2007). Dei quattro attori a cui erano stati affidati i ruoli dei personaggi principali, Ben è stato probabilmente quello con la carriera cinematografica e televisiva più rosea e florida. Lo abbiamo visto sul grande schermo ne Il fidanzato di mia sorella, uscito nel 2014 per la regia di Tom Vaughan, e quest’anno in The Report, firmato da Scott Z. Burns e distribuito in Italia da Prime Video.
Da Ryan Atwood a James Gordon
È però nel mondo delle serie tv che Benjamin McKenzie, il Ryan Atwood di The O.C., ha ottenuto i propri maggiori successi. Probabilmente anche superiori a quelli raggiunti con il Teen Drama, l’opera che lo ha lanciato in questo mondo. Lo abbiamo visto, infatti, nei panni dell’agente Ben Sherman in Southland, personaggio presente in ciascuna delle cinque stagioni. Coloro che invece si sono da poco avvicinati al mondo delle serie tv, lo ricorderanno senza ombra di dubbio per il suo ruolo da protagonista in Gotham, dove interpreta nientemeno che James Gordon.