Bianca Guaccero in prima serata RaiUno con ospiti da capogiro: “Una storia da cantare”
Da domani in prima serata, in onda su Rai 1, “Una storia da cantare”, condotto da Enrico Ruggeri e Bianca Guaccero. Il programma sarà composto da tre serate evento che permetteranno di rivivere le leggende del cantautorato italiano: saranno tre i cantanti omaggiati, uno per puntata.
“Una serata da cantare” per tre grandi cantautori: De Andrè, Dalla e Battisti
Il primo, domani, sarà il grande Fabrizio De Andrè: sarà ripercorsa la sua vita attraverso materiali storici, riviste le sue interpretazioni migliori e intervistate persone che hanno fatto parte della sua vita. Filmati, testimonianze, aneddoti, canzoni, curiosità; tutto ciò che fa parte della “storia” di De Andrè sarà raccontato in diretta dall’Auditorium Rai di Napoli sotto la supervisione del cantautore e storyteller Enrico Ruggeri, insieme a Bianca Guaccero.
La seconda e la terza serata saranno invece dedicate a Lucio Dalla (23 novembre) e Lucio Battisti (30 novembre), titani e miti della canzone italiana. Il programma promette di commuovere ed emozionare, anche grazie all’intervento dei molti ospiti previsti.
Tantissimi ospiti per omaggiare Fabrizio De Andrè
Al momento sono conosciuti solo gli ospiti della prima puntata dedicata a Faber: la storica compagna Dori Ghezzi, Massimo Ranieri, Paola Turci, la PFM, Nek, Morgan, Loredana Bertè, Lino Guanciale, The Andrè, Elena Sofia Ricci, Anastasio, Ornella Vanoni e Willie Peyote. I cantanti interpreteranno dal vivo i brani più belli di De Andrè, sostenuti dalla band diretta da Maurizio Filardo. Mauro Pagani, inviato d’eccezione, sarà collegato dal Porto di Genova, patria di De Andrè.
Anche il pubblico sarà coinvolto all’interno della trasmissione: con l’hashtag #unastoriadacantare, potrà votare la canzone preferita del cantautore della serata, in una votazione nazionale.
I tre cantautori sono senza tempo e senza età e promettono di unire le generazioni e le famiglie nella visione cumulativa del programma, in tre serate che sembrano già troppo poche.