Fan in rivolta contro Madonna: uno di loro fa causa alla star
Madonna al centro di una bufera. A scatenarla non i media, non i suoi detrattori, bensì proprio le persone che più la idolatrano e farebbero follie per lei: i suoi fan. Per comprendere quel che sta accadendo bisogna però fare qualche passo indietro. Lady Ciccone lo scorso 6 maggio 2019 ha annunciato il Madame X Tour, una serie di concerti davvero speciali. La regina del Pop, infatti, ha deciso di dar vita a degli show più intimi, scegliendo come location dei suoi spettacoli dei teatri. Una scelta che è stata ben accolta dai fan della cantante ma che ha incontrato diversi ostacoli, generando qualche sintomo di malcontento generale.
Il ritardo di Madonna
Tra tappe rinviate, concerti cancellati, e misteriosi infortuni, il Madame X Tour di Madonna si è a più riprese dovuto scontrare con feroci critiche. Complice anche il costo dei biglietti che, in media, si aggira intorno ai 200 euro. Non c’è dubbio che la qualità dello spettacolo valga i soldi spesi, ma se c’è una cosa che i fan non riescono a digerire è il frequente ritardo con cui l’ex Material Girl si presenta sul palco. Uno di loro in particolare, di nome Nate Hollander, è deciso di passare alle vie legali dopo aver ricevuto la comunicazione che dovrà attendere due ore in più per l’inizio dello show per cui ha profumatamente pagato.
La causa contro la star
Era infatti fissato alle 20:30 l’orario di inizio del concerto di Madonna a Fillmore Miami Beach, che si terrà il prossimo martedì 17 dicembre, giorno infrasettimanale. Dopo aver speso oltre mille dollari per acquistare tre biglietti per la data, Nate Hollander ha ricevuto una comunicazione da parte dell’entourage della star nella quale ha scoperto che lo show sarebbe iniziato con due ore di ritardo, alle 22:30. È per questo motivo che il fan (ormai ex) di Lady Ciccone ha deciso di procedere per vie legali, depositando una causa datata 4 novembre. «I possessori dei biglietti devono lavorare e andare a scuola il giorno successivo, il che impedisce loro di partecipare a un concerto che si concluderebbe intorno all’una di notte», si legge nelle carte giudiziarie.