Melissa Satta ricattata a lavoro: “tutta colpa della mia vita privata” [FOTO]
Melissa Satta: la famiglia prima di tutto
Melissa Satta non ci sta e vuole difendere, a tutti i costi, la privacy della sua famiglia e tutelare soprattutto suo figlio Maddox. In particolare dalla “bufera” che l’ha travolta nell’ultimo periodo, a causa della sua separazione dal padre del suo bambino, Kevin Prince Boateng. Si sa, quello della fine di un matrimonio è un momento molto particolare per tutte le coppie. Figuriamoci quando si tratta di volti noti, con il fiato dei giornalisti e dei paparazzi sempre sul collo. E, mentre lei e Boateng cercando di mantenere salda l’unione familiare, andando anche in vacanza insieme, accadono episodi davvero spiacevoli. In molti, vedendo Kevin, Melissa e Maddox insieme, hanno pensato ad un ritorno di fiamma, tra i due, ma nessuno si è mai sbilanciato sulla loro situazione. Proprio perché hanno sempre cercato di mantenere una certa riservatezza sulla loro famiglia.
Melissa Satta si è ampiamente sfogata su Instagram, con i suoi followers, raccontando ciò che le è accaduto sul posto di lavoro.
Ricattata per un servizio fotografico
Melissa Satta doveva partire, come lei stessa ha raccontato sul social, per andare a lavorare per un servizio fotografico, di una nota rivista italiana. Per lei nulla di strano, considerato che lavora da molti anni come modella e fotomodella, oltre che come showgirl. Ad un certo punto, però, le è stata fatta una richiesta molto particolare: avrebbe dovuto vuotare il sacco sulla sua vita privata, oltre che posare.
Vi voglio raccontare una storia poco piacevole accaduta oggi: domani avevo un volo alle 7 del mattino per fare uno shooting (servizio fotografico) per una nota rivista italiana… da tempo era già stato tutto deciso e concordato. Dal mood al fotografo, stylist, truccatore, parrucchiere, voli aerei, trasferimenti… peccato che avevano tralasciato di concordare una cosa l’intervista… doveva essere un servizio moda, dato anche dal tipo di giornale non di certo di gossip.
Invece stamattina ci è arrivata la richiesta di affiancare queste foto con delle dichiarazioni sulla mia vita privata. In questi mesi ho cercato di tutelare e proteggere la mia famiglia: ho un bimbo piccolo che va a scuola. La mia priorità è che esca il meno possibile in modo tale da proteggere anche lui da domande e curiosità della gente. Sono un personaggio pubblico e lo accetto, ma prima di tutto sono una donna e mamma che cerca di tutelare ciò che c’è di più importante, la famiglia e i figli.
Melissa Satta: il ricatto è finito malissimo
Melissa Satta continua nel suo racconto ed espone tutta la sua ritrosia nei confronti del vero e proprio ricatto, che le è stato fatto sul posto di lavoro. Lei non ci sta, non vuole assolutamente “vendere” la sua vita privata, né ai giornali, né a nessun altro. Epilogo finale: ha perso questo lavoro, ma non è scesa a compromessi, soprattutto in rispetto di suo figlio Maddox.
Morale della favola: nel momento in cui è stato spiegato questo alle persone che si stavano occupando del mio servizio, la riposta è stata assurda. “O fai l’intervista in questo modo o il servizio non ha senso”.
Risultato? La nota rivista ha cancellato il servizio, senza calcolare la mia professionalità, decidendo quindi di tutelare esclusivamente l’interesse della testata.
Io penso che nessuno debba sentirsi così… Io lavoro in tv, faccio la modella… ho sempre cercato di fare al meglio ciò che amo indipendentemente dal gossip…. oggi però mi chiedo in che mondo viviamo… perché una ragazza si debba sentire obbligata ad usare la propria vita privata per lavorare?!
Per fortuna ho le spalle larghe… ma spero che questo non capiti ad altre ragazze, donne, mamme che vogliono solo proteggere ciò che hanno di più caro.
P.S. Vergogna