Detto da loro

Barbara Palombelli confessa: “sono piena di ansie e sensi di colpa”

La conduttrice di “Forum” e “Stasera Italia”, Barbara Palombelli, ha parlato molto apertamente di sé in un’intervista rilasciata al programma radiofonico “I lunatici”. Ecco cos’ha detto:

Barbara Palombelli: «sono piena di ansie e sensi di colpa»

«Chi è abituato a seguirmi in tv o tramite i media scoprirà una Barbara piena di ansie, di sensi di colpa, ogni tanto un po’ depressa. Come tanti, come tutti. Dal di fuori, invece, i tanti che mi scrivono dicono che mi pensavano di ferro, di ghiaccio. Si vede che nella mia immagine pubblica appaio controllata, fredda, distaccata. Nel libro mi sono messa a nudo». Si riferisce all’ultimo lavoro da lei scritto, intitolato “Mai fermarsi”, in cui il pubblico potrà scoprire una Barbara ancora più vicina, più umana anche in virtù di quelle fragilità che ha voluto raccontare senza filtri.

«Su di me e la mia famiglia ci sono state tante calunnie», ha evidenziato la Palombelli

«È stato difficile rivendicare il mio spazio, anche se certe volte venivo sempre etichettata come ‘la moglie di’ (si riferisce a Francesco Rutelli, ndr). Su di me e la mia famiglia, nel libro ne parlo, ci sono state tante calunnie e tante bugie. La mia famiglia è stata svantaggiata dal fatto di avere mio marito sindaco. Mio marito ha espropriato a mia madre un terreno bellissimo sull’Appia che la mia famiglia aveva comprato negli anni 40».

Barbara Palombelli: «ho sempre sognato di fare la giornalista»

«Ho sempre sognato di fare la giornalista, da bambina realizzavo dei giornalini e li vendevo ai parenti. Era difficile, non venivo da una famiglia di giornalisti e in Italia c’è questa cosa che si fa il mestiere dei genitori o dei nonni. Il mio destino era un altro. La prima grande occasione è stata quella con Radio Rai, quando mi sono laureata. Hanno dato il mio nome tra quelli che potevano essere selezionati. Io ero tra i migliori, ma non ero proprio segnalata da qualcuno. Una delle altre persone selezionate ebbe una crisi di nervi e la signorina del personale chiamò a casa mia dicendo che c’era un contratto da firmare. Mi sono precipitata. Ancora conservo quel contratto», ha raccontato rispetto ai sogni che si hanno da ragazza e all’impegno nel realizzarli.

Barbara Palombelli e l’educazione ricevuta

In merito all’educazione ricevuta ha rivelato: «sono stata educata da un padre che diceva che se stavi male non dovevi dirlo, perché in sostanza non gliene importava a nessuno. Mio padre ci ha dato un’impronta molto severa rispetto ad oggi, era un ufficiale di marina, è molto ricordato nel libro».

La Palombelli, qualche giorno fa, il 14 giugno, era andata a ruota libera anche nella conversazione con Francesca Fagnani in “Belve” (in onda su Nove).

Barbara Palombelli e le molestie sessuali

Ha ammesso di aver ricevuto molestie sessuali, ma di non averle denunciate. All’interrogativo se si pentisse di non averlo fatto ha controbattutto: «Non mi pento di non aver denunciato. È parte della mia vita privata. Mi piace che ci siano persone che denunciano, però andrebbero fatte non entro i sei mesi che dice la legge, ma entro un mese» ha detto la giornalista. La conduttrice ha anche confessato di aver temuto una doppia vittimizzazione: «purtroppo ho visto che tutte le persone che hanno denunciato poi sono diventate doppiamente vittime anche negli ambienti di lavoro. Quindi per carità, no». Anche dietro queste parole si intuisce come dietro una conduttrice seria e professionale, ci sia una donna con i suoi timori.

A traumatizzare il pubblico, però, è stata l’affermazione della Palombelli alla domanda posta da Francesca Fagnani: «Lei ha più incontrato qualcuna di queste persone?» «Certo che li ho incontrati. Migliaia di volte. Se si sono sentiti in imbarazzo con me? No, fanno finta di niente, assolutamente» ha concluso sotto gli occhi attoniti degli spettatori.

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