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Ciao Darwin, il racconto scioccante di una concorrente: “L’ho visto cadere. Non riusciva a respirare”

Ciao Darwin continua ad essere al centro delle polemiche in seguito agli incidenti verificatisi durante la prova del Genodrome. In una delle ultime registrazioni Gabriele, un uomo di 54 anni, è rimasto gravemente ferito e rischia ora la paralisi. L’uomo, ricoverato in terapia intensiva al Policlinico Umberto I di Roma, dopo essere stato operato con urgenza “potrebbe rischiare la paralisi degli arti inferiori per lo schiacciamento di due vertebre“. 

Il racconto sconvolgente di una concorrente 

In questi giorni si è parlato molto in merito a quanto accaduto durante le registrazioni di Ciao Darwin. Il racconto di una altra concorrente poi, ha svelato alcuni retroscena sconvolgenti. “Lui è partito davanti a me dicendo ‘io vado’ e poi è caduto in un modo bruttissimo“. La concorrente ha parlato dei soccorsi, immediati: “Abbiamo visto subito dei sommozzatori che lo hanno tirato fuori e hanno chiamato un medico. Poi lo hanno messo sulla barella. Era vigile e diceva ‘io non riesco a respirare’. Non credo abbia mai perso i sensi”. Queste le parole della concorrente che ha raccontato i momenti angoscianti vissuti, in un’intervista al Messaggero.

In seguito all’incidente poi, i concorrenti sono stati portati in un luogo chiuso ed è stato comunicato loro che avrebbero dovuto terminare il gioco. “Dopo circa un’ora e mezzo abbiamo ripreso per fare l’ultimo pezzo”. 

E dopo le numerose segnalazioni e il caos mediatico creatosi attorno all’accaduto, Mediaset, Canale 5, Paolo Bonolis e Sdl2005, in una nota ufficiale, hanno espresso il loro dispiacere per quanto successo. Ecco quanto riportato nel comunicato ufficiale Mediaset.

 “(…) Oltre a manifestare vicinanza umana e rammarico per l’accaduto, Canale 5, Paolo Bonolis e Sdl2005 hanno chiesto informazioni esatte sulle condizioni del congiunto, al di là dei sommari resoconti di stampa, e si sono messe a disposizione per tutto quanto si rendesse necessario. È stato inoltre comunicato alla famiglia di aver già attivato la polizza assicurativa a copertura dell’infortunio.”

 

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