Morgan polemico: “La Rai mi cacciò senza motivo. Ma resta meglio di Sky”
Un Morgan in grande spolvero, quello che ha salutato i giornalisti in occasione della conferenza stampa di The Voice 2019. Insieme alla conduttrice e madrina Simona Ventura, il cantante ha parlato ancora una volta della sua carriera da “giudice” di talent; un ruolo che negli anni ha contribuito a lanciare personalmente, dalle prime apparizioni dell’X Factor Rai, e a seguire per la versione satellitare di Sky. Ora con The Voice of Italy ( in onda martedì) ripartirà ancora: e che pensare che il rapporto con la televisione del canone era sembrato ad un passo da distruggersi, come ricordato senza timore.
“Torno all’ovile, da Sky sono dovuto scappare”: Morgan ricorda le sue prime esperienze Rai e sotterra l’ascia di guerra
“Dalla Rai fui cacciato in maniera brutale e senza motivo“, esordisce Morgan davanti ai giornalisti e ai microfoni della stampa. Ai tempi di Sanremo 2010, lo scandalo sulla presunta tossicodipendenza del personaggio gli costò la partecipazione al festival. Allarme rientrato, e da tempo dimenticato: “Io l’istituzione Rai la amo ancora“, prosegue. “Questa è per me una fantastica opportunità di portare la mia professionalità. Rispetto ad altri posti la Rai resta il meglio di tutti“. E dire che in Sky Morgan sembrava aver trovato la sua dimensione. “Le prime edizioni di X Factor in Rai erano bellissime, era un programma nostro e ideato da noi. Su Sky era diverso, imponevano mille cose, ai concorrenti non era permesso il dissenso ed erano obbligati a fare cose che non volevano. Sono dovuto scappare“.
Qualche parola è riuscita a dirla anche Simona Ventura, vera fautrice del ritorno di Morgan in Rai. Alla base di tutto, come ancora una volta ribadito, c’è stata la volontà di Carlo Freccero. “E’ bello essere di nuovo qui“, spiega, “sono tornata per senso di appartenenza. La rete che ho trovato è piena di idee, e voglio contribuire“. Il talent Rai, ricordiamo, vedrà Morgan, Guè Pequeno, Elettra Laborghini e Gigi D’Alessio nel ruolo di giudici, e partirà questo martedì.
Asia Argento, nuove frecciate a Morgan da Barbara D’Urso
Continua il battibecco tra Asia Argento e Morgan. Ieri sera Asia si è collegata con Barbara d’Urso a Live-Non è la d’Urso in diretta da Rotterdam per replicare alle accuse dell’ex compagno Morgan della settimana scorsa. La settimana scorsa Morgan si era dovuto difendere dalle accuse delle sue due ex compagne che lo definiscono un cattivo padre.
«La vita con lui era invivibile. Ha detto quelle cose per non fare la figura da fesso che è» aggiunge Asia «Come prova dell’importanza che hanno le figlie per lui ha fatto vedere una scritta sul muro. Io non l’ho abbandonato io ho lasciato Morgan perchè la vita con lui era invivibile. Lo perdono per il passato anche perchè sarà Anna Lou o Lara a portargli il conto in futuro».
La D’Urso le fa ascoltare l’audio di Vittorio Sgarbi che dichiara di aver parlato con Morgan della vicenda Weinstein affermando che Asia era consenziente:
«La roba di Weinstein mi ha disgustata – ha replicato Asia – Non ci sono parole. Marco non ha mai vissuto in America con me, è venuto due o tre volte perchè gli ho pagato il biglietto. L’unica volta che Morgan ha visto Weinstein è perchè lui si imbucò a un mio compleanno e mi portò dei gioielli, mi vergognai di questo perchè rifrequentavo Morgan da pochi mesi. Quando diceva che non tornavo con i lividi è una cosa disgustosa, lui ha detto quelle cose per non fare la figura da fesso che è. Io avevo un assistente e una tata che lavoravano con me in quel periodo che potrebbero testimoniare quello che mi è accaduto. Marco è un incontinente, è tragicomico, fa ridere».
La D’Urso infine mostra il servizio de Le Iene con le dichiarazioni di Vittorio Feltri: «Io non credo in Dio figurati se credo a Asia Argento» a cui Asia replica così: «Io l’ho querelato per queste parole ignobili, ci rivedremo in tribunale». Poi conclude: «Marcomanca ad Anna, ma manca anche a me, mi piacerebbe riaverlo come amico».