Amici 18, Rudy Zerbi contro Loredana Bertè: “Ci hai preso tutti per il c..o!”
Ieri, 13 aprile, è andata in onda la terza puntata del Serale di Amici. Una puntata all’insegna della polemica in seguito alle numerose proposte del giudice Loredana Bertè in merito al cambiamento di alcune regole. La cantante è stata criticata dai professori della scuola per le sue proposte “rivoluzionarie”.
La scelta di Loredana fa infuriare Rudy
Durante la puntata di ieri Loredana Bertè e Rudy Zerbi hanno dato vita ad un accesissimo botta e risposta. Tutto è nato al termine della prima manche quando, Loredana Bertè in seguito alla vittoria della squadra Bianca ha deciso di mandare a rischio eliminazione Jefeo e non Alberto come invece aveva dichiarato sabato scorso.
“Ma è uno scherzo? Hai dichiarato tutta la settimana che avresti eliminato Alberto” ha esclamato Rudy Zerbi visibilmente alterato. E dopo la scelta del giudice, la commissione ha deciso di non salvare Jefeo ma Alberto lasciando senza parole Loredana Bertè che ha sottolineato ancora una volta l’incoerenza degli insegnanti:
“Questa è l’incoerenza totale dei professori. La scorsa settimana l’hanno difeso a spada tratta come fosse Eminem. Adesso hanno cambiato idea: non è più il gran talento della scorsa settimana? Ma io penso -sottolineando una presunta strategia da parte degli insegnanti – che Alberto possa buttare via qualcuno che vi piaccia veramente”.
Su quest’argomento poi Rudy Zerbi aveva già risposto all’inizio della puntata quando senza mezzi termini aveva respinto al mittente le accuse della cantante: “Non ti permetto di dire che noi facciamo giochetti.”
Tuttavia pur avendo proposto Alberto al rischio eliminazione, Loredana Bertè ha scelto di mettere a rischio Jefeo scatenando l’ira dei professori: “Hai cambiato idea”, accusa alla quale la cantante ha risposto così: “Non hai capito niente?! La mia era una provocazione. Non metto più in pericolo il talento, con Ludovica mi avete fregata”.
A quel punto l’ex discografico, infastidito dal discorso ha chiuso la questione dicendo: “Ci hai preso per il culo per una settimana. E meno male che eravamo noi professori a fare i giochetti!”