Vittorio Grigolo, chi è la sua fidanzata?
Vittorio Grigolo è il coach della squadra Blu, una delle due in competizione, nel serale di Amici di Maria De Filippi. A capo dell’altra squadra, dei Bianchi, la pop star mondiale di origini latine, Ricky Martin. Del tenore sappiamo che, oltre ad essere super agguerrito nella sfida della diretta del serale, è fidanzato con una modella molto sexy. Lei è Stefania Seimur, una top model bellissima, di origini ucraine, con una carriera di tutto rispetto nelle passerelle di tutto il mondo. La ragazza, super sensuale, ma dal viso dolcissimo è stata la ragazza di un altro bellissimo: l’ex calciatore Marco Borriello.
Qualcosa di più su Vittorio
Alla rivista Gente, Vittorio Grigolo di Amici 2019 ha spiegato che, prima di raggiungere la fama, si è avvicinato al mondo delle arti marziali e ad alcune religioni utili per la sua crescita personale
Muoversi sul palco significa muovere energia e io ho praticato arti marziali. Aikido, in particolare: ti aiuta a utilizzare la forza altrui. Più il nemico è forte, più sei forte tu. Nel canto lirico occorrono disciplina, saldezza e spiritualità. Buddismo, taoismo e scintoismo. Mi interessano tutte le dottrine, fino allo zoroastrismo, che professa buone azioni, buoni pensieri, buone parole.
I buoni pensieri e le buone parole lo stanno aiutando nel suo lavoro di coach. Soprattutto nell’incentivare i suoi giovani allievi a fare leva sul loro talento, per realizzare i loro sogni. Ha iniziato ad avere un rapporto bellissimo con i concorrenti della squadra blu, di complicità e soprattutto fiducia reciproca. Una cosa sulla quale è finito a parlare è la sua presunta omosessualità: in molti credono infatti che il tenore sia gay.
Molti nel mio ambiente sono convinti che sia gay. E persino mia moglie ha pensato che lo fossi quando mi ha conosciuto. Poi se un regista mi dà un bacio sulla bocca, non mi spavento. Per me non è un problema. Ma non vado oltre.
La sua ex moglie è Roshi Kamdar, un manager creativo di 47 anni. Il loro matrimonio è finito nel 2013.
