Mina irriconoscibile e invecchiata, ecco la foto rubata che ha fatto scandalo
Mina, mitica cantante simbolo delle generazioni degli anni ’60 e ’70, è una diva senza tempo. Nel 1978, Mina abbandonò le scene per non tornarvi mai più. Canzoni e album, ma del suo volto nemmeno l’ombra. Eppure era stata una delle cantanti più celebrate e fotografate della sua epoca. Ecco come ha risposto recentemente ad un’intervista, riportata da Faremusic.it, e la foto di com’è stata paparazzata in Svizzera dove vive ormai da anni. La cantante mostra qualche chilo di troppo, ma resta sempre un’icona ssoluta.
Anni ’60 e ’70 una carriera senza un attimo di respiro, quanto ha influito lo stress, dovuto a vari fattori, sull’impegno vocale?
“Zero, per fortuna. Tra le pochissime doti che possiedo c’è quella dell’esercizio costante del controllo assoluto”.
Negli anni in cui hai affrontato il percorso vocale “dal vivo”, sia televisivo che concerti, se presenti, come risolvevi i problemi di ascolto della tua voce? Hai mai avuto esigenze rispetto a microfoni o amplificazione? Cosa curavi nel missaggio degli strumenti?
“Quello è sempre stato un po’ un problema. Lavoravamo con un piccolo altoparlante che rimandava la voce. Ti parlo della fine del Settecento… Per quanto riguarda il missaggio, parto sempre dal basso… dal contrabbasso. Su quello “appoggio” tutto il resto”.
Dai tuoi esordi a oggi, hai assistito ad un’evoluzione tecnologica rivoluzionaria, in materia di Audio, cosa avresti mantenuto immutato dal tuo punto di vista di cantante?
“Lavoro con un vecchio adorato microfono, segnato con dello smalto rosso per paura che me lo cambino. Non ho mai più trovato di meglio”.