Mia Martini, il film svela come è morta la cantante, calunniata da tutti
Io sono Mia è un film per la tv che andrà in onda in prima serata su Rai 1 il 12 febbraio 2019, così come da calendario delle fiction Rai. Vista la data della messa in onda di Io sono Mia è molto propabile che gli attori protagonisti della fiction siano ospiti di Sanremo 2019.
Il film è basato sulla vita di Mia Martini, di cui vuole raccontare la storia vera dagli esordi al tragico epilogo. Mia Martini è una delle indimenticabili voci della canzone italiana e per questo la colonna sonora di Io sono Mia sarà certamente composta da brani bellissimi che tutti abbiamo cantato, da Almeno tu nell’universo a Piccolo uomo che sentiamo nel trailer ufficiale fino a Minuetto.
Ad interpretare la protagonista Mia Martini c’è Serena Rossi, nota non solo per le sue qualità come attrice ma anche come cantanti; nel ruolo di Loredana Bertè c’è invece Dajana Roncioni. Ecco trama, riassunto e cast completo e info per vedere in streaming su Rai Replay il film fiction con Serena Rossi diretto da Riccardo Donna.
Io sono Mia: trama e riassunto
Io sono Mia è strutturato come un grande flashback. Il sipario si apre infatti a Sanremo nel 1989, quando Mia Martini ha già una lunga carriera alle spalle, ma anche molti dolori. L’intervista con un giornalista le dà l’occasione di ripercorrere gli anni del successo, i grandi amori, ma anche gli anni delle sofferenze e degli amici che le voltano le spalle per via di stupidevoci sulla sfortuna che circolano sul suo conto.
Per Mia Martini il successo arriva nel 1972 con la canzone Piccolo Uomo che conquista il Festivalbar e questo è solo l’inizio, perché nel ’73 è già la volta di Minuetto, un classico della cantante. Nel 1974 c’è invece la consacrazione definitiva dell’artista che vivrà poi momenti difficilissimi per via del pregiudizio che la toccò, quello secondo il quale la Martini avrebbe portato sfortuna, un pregiudizio crudele e totalmente infondato ma che le alienò l’amicizia di molti.
Il film è ambientato durante il Sanremo dell’89. Mia Martini torna sulle scene dopo anni di abbandono e in un’intervista ripercorre la sua vita: gli inizi difficili, il rapporto complesso col padre, una amore contrastato che la travolge e, soprattutto, il marchio infamante di iettatrice che le si attacca addosso condizionando la sua carriera con alti e bassi. Il film vuole raccontare il pregiudizio che ha deviato il corso della sua vita. Nel cast tra gli altri Maurizio Lastrico, Lucia Mascino, Dajana Roncione nei panni della sorella di Mia Martini, Loredana Berté, Antonio Gerardi, Nina Torresi.
“La storia che abbiamo raccontato, non è perfettamente fedele a quella di Mimì – ha detto il regista – abbiamo deciso di fare un passo indietro e di giocare più sulle emozioni e i sentimenti. A me interessava soprattutto l’anima di Mimì. È un racconto imperfetto, ma umano e attuale. Perché proprio in questo mondo dove la macchina del fango è diventato uno sport molto diffuso, è giusto rendere omaggio a Mimì che della calunnia fu una tragica vittima”.