Al Bano è un uomo dalle mille risorse, questo lo sappiamo tutti. E allo stesso tempo sa sempre come stupirci, alzando continuamente il tiro grazie alla sua determinazione e massima concentrazione. Dunque: Al Bano ha combattuto una dura guerra con Satana. E sapete chi ha vinto, alla fine? Ebbe sì: lui, l’artista di Cellino San Marco. E badate bene, non si tratta di uno scherzo e/o una bufala ma della pura verità. Una verità che lui stesso ha messo nero su bianco nel libro autobiografico Io ci credo. Perché con la fede non mi sono arreso mai.
“Fa parte – scrive l’ugola d’oro pugliese – della cultura della mia terra. Quando Romina e Ylenia presero certe strade, la presenza del male era tangibile, Satana attacca sempre i più deboli. Cominciai a vivere male inveendo contro il cielo. Il diavolo stava vincendo, avevo imboccato una strada senza uscita, fatta di cattiveria, contro il prossimo e contro me stesso“.
Sono stati giorni, mesi duri. Scanditi da un’irrequietezza e un malessere continui. Ma Al Bano ha resistito, trovando infine una via d’uscita grazie alla preghiera: “Pregavo – racconta – e mi coprivo di croci. La croce era la mia arma segreta. Più facevo il segno della croce e più percepivo che la presenza del diavolo, a fatica, si allontanava“. Pare che poi si sia congedato definitivamente.
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