Scandalo a L’Eredità: il campione si riconferma ma scoppia la polemica. Ecco cosa è successo
C’è aria di bufera a L’Eredità. Secondo recenti indiscrezioni, pare sia scoppiato lo scandalo attorno alla trasmissione di Flavio Insinna. La polemica si sarebbe accesa, nei confronti del campione in carica. Il giovane Diego si riconferma, ma dal web gridano al complotto e favoreggiamento. In tanti infatti ritengono che al ragazzo vengano fatte domande troppo facili, tanto da farlo indovinare con semplicità e consentirgli di portare a casa montepremi ricchi.
La bufera attorno alla vincita sospetta del giovane Diego è scoppiata dopo la puntata del game show di Rai Uno andata in onda la scorsa domenica 3 febbraio. Il ragazzo in gara a L’Eredità da diversi giorni, ha portato a casa un montepremi molto succoso, solo nell’ultima puntata ha totalizzato infatti 27.500 euro. Ma sui social, specialmente su Twitter iniziano a circolare voci indiscrete sul suo conto.
Diego favorito a L’Eredità?
Diversi utenti del web, hanno iniziato a sostenere nelle ultime ore, che sia un complotto dietro la presenza del giovane Diego a L’Eredità. Sono diversi quelli che si sono insospettiti delle sue vincite. E tra i più critici c’è addirittura chi sostiene che siano state messe in atto strategie per tenere il ragazzo più tempo possibile in Tv. Il motivo di tali accuse è stato generato dal fatto che l’ultima domanda posta a Diego nel gioco finale ‘La Ghigliottina’, suggeriva una risposta abbastanza scontata. La parola chiave, infatti, era ‘Cardinale’ e dai messaggi su Twitter si evince che sono in molti i telespettatori ad averla indovinata. Colpa, o grazie, al nome ‘Claudia’ tra le parole-indizio che ha messo Diego sulla strada della soluzione. E dal web ‘urlano’: “Troppo facile”.
Flavio Insinna ‘schifato’ a L’Eredità
A L’eredità, Flavio Insinna rimane sempre mortificato quando i concorrenti scivolano su domande apparentemente semplici. Per lui, attore vecchio stampo con un notevole bagaglio culturale, è davvero inammissibile non possedere alcune nozioni di cultura generale. Il passare dei mesi non ha ammorbidito questo lato del suo carattere: alcuni scivoloni non gli vanno proprio giù. Per di più, al conduttore romano risulta davvero impossibile dissimulare lo ‘sdegno’ di fronte ad alcuni errori madornali. L’ennesima dimostrazione è data dal botta e risposta avvenuto con un concorrente nella puntata andata in onda il 28 gennaio. Un tris di risposte che, ai calci di rigore, avrebbero potuto catapultarlo verso la ghigliottina e che invece lo hanno portato all’eliminazione, per la gioia del campione in carica.
In Germania c’era il…
I temi di un botta e risposta particolarmente ‘tragico’ sono stati le monete, il calcio e la letteratura inglese. Il fallimento, però è arrivato su tutta la linea. “Che moneta c’era in Germania prima dell’euro?”, ha chiesto Flavio Insinna. Peccato però che il concorrente, dopo una breve riflessione, abbia risposto ‘il franco’ anziché ‘il marco’. Sul calcio, sport radicato nel cuore degli italiani, non è andata meglio: “Quante squadre ci sono in Serie A?”, riprova il conduttore. Ma lui risponde 16 anziché 20. Infine, ultima chance di riscattarsi e di agganciare il campione (in effetti più preparato). “Romeo e Giulietta di Shakespeare è quasi per intero ambientato in quale città?”, chiede Insinna. Troppo facile? Non per il diretto interessato che ha dovuto pensarci e ripensarci. L’uomo deve averci pensato anche troppo, andando in confusione. Così, la risposta è apparsa davvero incredibile: “Forse… Londra”, si è buttato. Per un appassionato di letteratura come Flavio Insinna non c’è stato nulla da aggiungere a questa gaffe clamorosa. Tutto sanno che il dramma shakespiriano è ambientato a Verona, così sia il pubblico in studio che quello da casa sono rimasti basiti. Su Twitter sono arrivati commenti ironici e taglienti, mentre il conduttore ha preferito andare oltre nel modo più veloce possibile. Un errore che lui non ha ammesso di certo, dato il forte legame con la letteratura italiana ed internazionale.